Sono stati conclusi e consegnati i lavori di riqualificazione della sala operatoria dell’ospedale Santo Stefano di Mazzarino. Un intervento che segna un passo in avanti per la sanità del territorio e che permetterà di potenziare l’attività chirurgica a bassa complessità a beneficio dei cittadini dell’area sud della provincia.
L’investimento complessivo ammonta a circa 355 mila euro, a cui si aggiungono quasi 10 mila euro destinati alla fornitura e all’installazione di nuove porte interne, realizzate con materiali idonei all’ambiente operatorio.
I lavori hanno riguardato soprattutto la parte impiantistica, con la realizzazione di un nuovo sistema di climatizzazione e riscaldamento, l’installazione di un gruppo frigo e di una moderna unità di trattamento aria per garantire ambienti sterili e sicuri. Sono stati inoltre rinnovati gli impianti elettrici, di illuminazione e di sicurezza, compresi i sistemi di rilevazione fumi, il quadro elettrico di isolamento e i nodi equipotenziali per la protezione da scariche elettriche. Sul fronte edile, sono stati realizzati nuovi controsoffitti a tenuta, fondamentali per l’igiene e l’isolamento acustico della sala.
Grande soddisfazione è stata espressa dal direttore generale dell’Asp, Salvatore Ficarra:
«Siamo orgogliosi di questo risultato. La nuova sala operatoria rappresenta un passo concreto per potenziare la nostra offerta assistenziale e migliorare la qualità delle prestazioni chirurgiche. L’obiettivo è ridurre le liste d’attesa ed evitare che i pazienti siano costretti a spostarsi nei presidi maggiori per piccoli interventi. Questo investimento rafforza il nostro impegno a garantire cure di prossimità, efficienti e di qualità».
Con la riapertura della sala operatoria, l’ospedale di Mazzarino si prepara quindi a offrire un servizio più moderno ed efficiente, riducendo disagi e tempi di attesa per i cittadini del territorio.

