Salute

Sanità nissena, 112 infermieri stabilizzati: una svolta per l’ASP di Caltanissetta

Redazione

Sanità nissena, 112 infermieri stabilizzati: una svolta per l’ASP di Caltanissetta

Mar, 15/07/2025 - 16:32

Condividi su:

È un giorno importante per la sanità della provincia nissena. Si è infatti conclusa la procedura di stabilizzazione di 112 infermieri precari dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Caltanissetta, un risultato che segna un passaggio significativo nella valorizzazione del personale sanitario e nel rafforzamento della rete assistenziale del territorio.

Il percorso ha visto la firma dei contratti in due giornate dedicate, alla presenza del Direttore Generale dell’ASP, Salvatore Ficarra, del Direttore Amministrativo Salvatore Lombardo e dell’Ufficio Risorse Umane guidato dall’avvocato Dina Calabrese. Gli infermieri interessati sono quelli inseriti nella graduatoria approvata con la delibera n. 1047 del 30 giugno 2025, che comprende i candidati classificati dal 1° al 112° posto, pari al 50% dei posti vacanti e disponibili al 31 dicembre 2024.

La procedura, condotta secondo quanto previsto dalla normativa nazionale (articolo 1, comma 268, lettera b, della legge 234/2021), è stata avviata con l’avviso deliberato a gennaio 2024 e poi aggiornato nei mesi successivi. Ha riguardato personale precedentemente assunto con modalità non concorsuali ma in possesso dei requisiti richiesti entro la fine del 2022.

Il Direttore Generale Salvatore Ficarra ha voluto esprimere pubblicamente la sua soddisfazione: «Oggi è un giorno di festa per questi 112 infermieri e per tutta la nostra Azienda. La vostra stabilizzazione è il giusto riconoscimento per l’impegno, la dedizione e la professionalità dimostrati quotidianamente sul campo, specialmente in questi anni difficili. Siamo fieri di accogliervi a pieno titolo nella nostra squadra. Il vostro contributo è fondamentale per garantire servizi sanitari di qualità e per rafforzare la risposta ai bisogni di salute dei cittadini. A tutti voi, i miei più sinceri auguri e un caloroso benvenuto».

L’operazione non rappresenta soltanto una svolta personale per i lavoratori coinvolti, ma un segnale concreto di attenzione verso il sistema sanitario locale. Il rafforzamento degli organici e la riduzione del precariato sono infatti elementi essenziali per assicurare stabilità, efficienza e continuità nell’erogazione dei servizi, in un contesto ancora segnato dalle difficoltà post-pandemiche e da una crescente domanda di assistenza sul territorio.

banner italpress istituzionale banner italpress tv