Un crescendo continuo. Un percorso fatto di consapevolezza, miglioramenti gara dopo gara, e oggi, la definitiva consacrazione. Alla Luzzi-Sambucina, quarta tappa del Campionato Italiano Super Salita, il nisseno Andrea Di Caro ha compiuto un autentico capolavoro, conquistando uno straordinario secondo posto assoluto, proprio alle spalle del dominatore della specialità, Simone Faggioli.
Ma questo risultato non è un episodio isolato: è il frutto di un cammino costruito con pazienza e talento, al volante della sua Nova Proto NP03, sportscar motorizzata moto che Di Caro sta portando ai limiti della perfezione.

La stagione è cominciata con il Trofeo Vallecamonica, dove Andrea ha subito lasciato il segno, inserendosi tra i migliori del suo gruppo. Alla Trento-Bondone, su uno dei tracciati più leggendari d’Europa, ha confermato il suo valore con una prestazione solida e in crescita. La terza prova, la Coppa Paolino Teodori, lo ha visto ancora protagonista, consolidando il suo percorso di maturazione e inserendolo con merito nel gruppo di testa del campionato.
E infine, Luzzi-Sambucina. La gara della conferma. Due prove di altissimo livello, gestite con una precisione quasi chirurgica. In Gara 1, Di Caro ha fermato il cronometro sul tempo di 3’17″27, conquistando la seconda posizione. Poi, in Gara 2, ha fatto ancora meglio, migliorandosi di tre centesimi con un tempo praticamente fotocopia: 3’17″24. Un totale di 6’34″51 che lo ha proiettato sul secondo gradino del podio assoluto.
Una doppia prova che racconta non solo velocità, ma anche controllo, lucidità, maturità. La capacità di replicare prestazioni millimetriche è, nei fatti, un segnale da grande interprete della specialità.

Dietro questo risultato, c’è anche la mano di chi ha creduto in lui sin dall’inizio: Simone Faggioli, guida tecnica e punto di riferimento, che ha investito sul talento del giovane nisseno con lungimiranza. E oggi, quell’intuizione si conferma più che mai vincente.
Con questo risultato, Di Caro consolida la propria posizione tra i protagonisti assoluti del Campionato Italiano Super Salita, già leader nella sua categoria e in piena corsa per il podio assoluto. Caltanissetta lo guarda con orgoglio: non più solo una promessa, ma un riferimento concreto del motorsport nazionale.
Alle sue spalle si sono piazzati Franco Caruso (6’35”95) su NP01-2 da 3000cc, Luigi Fazzino (6’36”28) con Osella PA2000 Turbo e Giancarlo Maroni Jr. (6’37”46), tutti con vetture da 2000cc o oltre. Nella top ten anche Samuele Cassibba, Luca Caruso, Mirko Torsellini, Michele Puglisi e Filippo Ferretti, tutti sopra i 6’42”, a testimonianza di quanto il crono di Di Caro lo proietti ormai stabilmente nell’élite del Super Salita italiano.
La strada è ancora lunga, ma è chiaro ormai che Andrea Di Caro non è più solo il futuro. È già il presente.

