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L’IPM di Caltanissetta in visita alla fulgentissima Naro, Una passeggiata tra cultura, arte e storia e non solo

Redazione

L’IPM di Caltanissetta in visita alla fulgentissima Naro, Una passeggiata tra cultura, arte e storia e non solo

Dom, 22/06/2025 - 19:11

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Naro, 20 giugno 2025. Ore 10,30. Il blindato dell’Istituto Penale per Minorenni di Caltanissetta giunge in Piazza Crispi. Nessun arresto. Ma solo una visita guidata per quattro detenuti minorenni. Ad accompagnarli la Capo Area Educativa la Dott.ssa Silvia Cirami, l’educatrice Dott.ssa Antonella Calandra, l’Assistente Sociale Dott. Luciano Arcarese il Sovrintendente Nazzareno Falco, l’Assistente Capo Coordinatore Michele Cassetti, l’Assistente Capo Michele Carlotta.

Una passeggiata tra cultura, arte e storia, ma anche una giornata diversa per dei minori che, seppur ristretti in un luogo detentivo, stanno cercando di camminare verso una nuova vita nella legalità, sostenuti, incoraggiati e guidati dalla Direttrice dell’IPM, la Dott.ssa Viviana Savarino e dal Comandante di Reparto Dott. Corrado Pintaldi, ai quali il gruppo esprime una profonda gratitudine.

La visita culturale didattica rientra nel progetto “Espressione e Libertà 3.0” che da quest’anno è stato affidato alla Cooperativa Sociale OMNIA di Sommatino. Il Presidente Dott. Ugo Capostagno, presente alla visita ha affermato: “Credo fortemente nel valore educativo e sociale di queste esperienze. Camminare insieme tra le bellezze del nostro territorio, dialogare, osservare, riflettere: tutto questo ha contribuito a rendere la giornata non solo formativa, ma profondamente umana”.

Il referente del progetto, il Prof. Andrea D’Amico, che per il terzo anno consecutivo si fa anima, promotore e organizzatore sia delle attività interne sia di queste uscite didattiche e culturali, ha coinvolto Ignazio Abbate che si è fatto intermediario tra IPM e Naro, accogliendo, accompagnando e animando instancabilmente il gruppo dall’inizio sino alla fine e coinvolgendo in seguito Annamaria Morello presso la biblioteca Feliciana del Comune la quale ha mostrato dei preziosi e antichi manoscritti, Giovanni Ferraro cultore della storia di Naro e che ha descritto le Chiese di San Francesco e Santa Caterina di Alessandria, coadiuvato da Pina Ferraro. A seguire la visita al Santuario di San Calogero, al castello chiaramontano e all’agriturismo Vitanza dei Anna e Gino Vitanza in cui il gruppo ha potuto ammirare i bellissimi e rarissimi animali ivi presenti.

Così, Naro, città barocca, nascosta nell’entroterra siciliano, tra scalinate, meravigliosi portali, cripte, e alture mozzafiato, nonostante la pioggia, è stata la seconda meta del progetto, dopo la visita a Porto Empedocle della Nave Scuola Amerigo Vespucci lo scorso 30 aprile. Altre uscite simili sono previste nel progetto, tutte con un fine culturale, rieducativo e ricreativo, oltre alle attività laboratoriali interne grazie alla presenza di nuovi e validi operatori