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Pro Loco Caltanissetta: confermato il Consiglio Direttivo per il quadriennio 2025–2029. Luca Miccichè resta presidente

Redazione

Pro Loco Caltanissetta: confermato il Consiglio Direttivo per il quadriennio 2025–2029. Luca Miccichè resta presidente

Dom, 25/05/2025 - 13:48

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Rinnovamento nella continuità per l’Associazione Pro Loco Caltanissetta APS. L’assemblea dei soci ha eletto il nuovo Consiglio Direttivo per il quadriennio 2025–2029, confermando in blocco tutti i componenti del direttivo uscente: un chiaro segnale di fiducia e apprezzamento per il lavoro svolto finora.

Alla guida dell’associazione resta Luca Miccichè, riconfermato Presidente. Figura di riferimento nel panorama culturale e turistico cittadino, Miccichè riveste anche il ruolo di Portavoce della Consulta Comunale sul Turismo. Insieme a lui, continueranno a far parte dell’organo direttivo: Alessio Amico, Andrea Alcamisi, Calogero Barba, Calogero Giuliana, Antonio Locelso e Antonio Alberto Stella.

Andrea Alcamisi sarà ancora Vicepresidente, mentre Antonio Locelso manterrà la carica di Vicepresidente anziano e Tesoriere. Alessio Amico è stato riconfermato nel ruolo di Segretario. Completano la squadra Calogero Barba, Calogero Giuliana e Antonio Alberto Stella, che proseguiranno il loro impegno come Consiglieri.

Il nuovo ciclo dell’associazione si articolerà secondo un modello organizzativo basato sul lavoro per compartimenti: a ciascun componente sarà affidata la responsabilità di un settore specifico, selezionato in base a competenze, esperienze e inclinazioni personali.

Nei prossimi mesi, la Pro Loco continuerà a operare con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio storico, artistico, culturale e turistico della città di Caltanissetta. Saranno organizzati eventi, manifestazioni e collaborazioni con enti pubblici e privati, promuovendo progetti che coinvolgano attivamente cittadini e associazioni del territorio.

Particolare attenzione sarà riservata al turismo esperienziale, alla narrazione dei luoghi e alla riscoperta delle tradizioni popolari, con l’ambizione di stimolare una nuova consapevolezza identitaria e contribuire allo sviluppo di un’offerta culturale sempre più articolata e attrattiva.