Vandalizzata a Palermo la mostra fotografica permanente sulla visita del Papa alla casa museo del Beato Puglisi di Brancaccio. Ne dà notizia il Centro di accoglienza Padre Nostro, fondato dal sacerdote ucciso dalla mafia nel quartiere alla periferia est di Palermo. Il presidente del Centro, Maurizio Artale, parla di “un gruppo di circa 50 adolescenti” che nella serata di ieri si aggirava nella piazzetta Beato Giuseppe Puglisi e che, dopo avere vandalizzato uno dei lampioncini dell’illuminazione, ha danneggiato una foto, imbrattandone altre, della mostra fotografica permanente sulla visita di Papa Francesco presso la casa museo realizzata in ricordo del Beato Puglisi. La scena, secondo quanto racconta Artale, è stata notata da un anziano che ha rimproverato il gruppo: “Fatti i fatti tuoi – sarebbe stata la risposta di uno dei ragazzi -. Non ci sono le telecamere? Se sono capaci mi vengono ad arrestare”. “Si festeggia e ci si congratula con magistrati, inquirenti e forze dell’ordine per i 181 arresti di mafiosi e gregari – osserva Artale – ma nel frattempo ne alleviamo migliaia nelle varie periferie di PALERMO e 50 nel luogo del martirio del beato Puglisi”.