“Per vivere ed interpretare l’arte, appieno, bisogna essere visionari e, possibilmente, circondarsi di altri visionari..!”
È ciò che afferma Michele Albano a pochi giorni dalla prima internazionale del musical “Due, in cammino” che si terrà a Torino, all’InalpiArena, il prossimo 19 luglio.
L’evento è inserito a conclusione del XIII Raduno Internazionale del Movimento di spiritualità coniugale denominato Equipes Notre-Dame che vede la partecipazione di circa 8.000 persone provenienti da 90 stati differenti.
“Il carico di responsabilità è enorme – continua Albano – e forse l’impegno portato avanti nei mesi trascorsi, è stato al di sopra delle mie capacità. Tuttavia, credo che, la forza delle relazioni che si creano lavorando con altri su di un progetto condiviso possa diventare, come in questo caso, quel plus indispensabile a compensare limiti ed esaltare i pregi di ciascuno.”
È stato imponente, variegato ed originale lo spiegamento di talenti coinvolti nella formazione del cast; un nutrito gruppo di artisti che, mescolando accenti, colori ed espressioni artistiche, ha saputo riunire i due estremi dell’Italia.
Studio21 è la crew torinese composta da una quarantina di straordinari ballerini di street dance; ciascuno dei ragazzi è stato encomiabile per impegno, entusiasmo ed affidabilità. Diretti da Vittoria Paccotti, con le coreografie di Maria Chiara Fasano e Luca Petrella e supportati da giovanissimi quanto validi collaboratori Petra Mangoua, Chiara Mussino, Manuela Di Marino, Daniele Gallo.
Vivono a Torino anche i tre attori cantanti e la costumista. Davide Bussolino, Simone Sarzano e Domenico Sfredda sono i promettenti protagonisti che interpreteranno alcuni dei personaggi cardine del musical.
È Lucia Simonis la stilista che, con entusiasmo, ha accettato di ideare e cucire abiti utilizzando l’arte di lavorare la carta che la rende riconoscibile tra tanti.
Massimo Manolino si è occupato della non semplice costruzione degli elementi scenici ed i coniugi Laura e Ivano Malpangotti sono stati sapienti cercatori di oggetti di scena.
Per scoprire il resto del cast bisogna lanciarsi in piacchiata verso la Sicilia ed accorciare la distanza geografica con la vicinanza del cuore.
Michele Albano è ideatore, autore dei testi e coautore delle musiche con il maestro Eugenio Cardillo. Quest’ultimo ha ideato e realizzato gli splendidi arrangiamenti.
Le due voci soliste hanno la coloritura della lava dell’Etna, della sabbia di Lampedusa e la dolcezza del torrone nisseno. Laura Gallo, violinista, direttrice di coro con un’estensione vocale da soprano finissimo e Gabriele Ferrara, basso solo di timbro vocale, cantante lirico, in quest’occasione prestato al pop, e direttore del coro Diapasong con cui ha saputo abbellire, rimpolpare ed armonizzare le melodie di parecchi brani.
Arrivano da Palermo e provincia i talentuosi primi ballerini: Delia Priola e Daniele Badagliacca, giovanissimi, dama e alfiere della parte contemporanea della scacchiera su cui si muove il musical. Magistralmente coreografati da Fabio Basile, cultore nel contemporaneo e non solo.
Le scenografie, realizzate con video originali, sono state prodotte da Antonio Alan Marotta. Si ringraziano Carlo Gavazzi e Samantha Vaccaro per il loro intervento nelle riprese video.
“Questo musical nasce all’interno dell’esperienza di spiritualità vissuta da mia moglie Enza e me con il movimento dell’Equipes Notre Dame sin dal nostro matrimonio. – conclude Michele Albano – Così è stato naturale e altresì stimolante proporre un parallelismo tra i discepoli di Emmaus del noto brano evangelico, tema del Raduno, e la storia di una coppia di neo sposi alla ricerca dell’assoluto nella costruzione del NOI.“
Un “cammino” che intriga quello percorso da Albano, alla luce delle indicazioni ricevute dai responsabili internazionali del Movimento che, per la prima volta nella storia dei rassemblemant, hanno voluto che la parte artistica fosse sinergica, avendo un senso nel contribuire all’approfondimento spirituale.
Il coordinamento organizzativo è stato curato da Emanuela Arena presidentessa di Colibrì Infiniti Mondi da Scoprire A.P.S.
Segretaria di Direzione Enza Pilato del progetto grafico Stefania Ognibene.
“Ci auguriamo che questo musical possa avere un futuro roseo con repliche su tutto il territorio nazionale e, perché no, anche all’estero. Sentiamo il bisogno di dire a tutti che il bene è contagioso, che la solitudine non deve esistere e che, quindi, Due in cammino possono arrivare lontano.“