Salute

Caltanissetta, Banco Farmaceutico: lunedì 12 è l’ultimo giorno per aiutare chi vive in povertà sanitaria

Marcella Sardo

Caltanissetta, Banco Farmaceutico: lunedì 12 è l’ultimo giorno per aiutare chi vive in povertà sanitaria

Lun, 12/02/2024 - 11:36

Condividi su:

Lo ha ribadito Papa Francesco, lo hanno sensibilizzato club service, associazioni e istituzioni: in Italia tante, troppe persone vivono una condizione di povertà sanitaria e si trovano a dover scegliere se mangiare o curarsi.

Una decisione che nessuno dovrebbe trovarsi a fare perché la buona salute si tutela mangiando in modo sano e costante e curandosi nel caso in cui si prenda qualche virus o batterio.

Anche Caltanissetta ha aderito all’iniziativa del Banco Farmaceutico e la raccolta, iniziata il 6 febbraio, durerà fino a stasera, lunedì 12 febbraio, quando le farmacie aderenti al progetto chiuderanno le loro porte.

Un’iniziativa che il Lions club di Caltanissetta sta organizzando e portando avanti per l’associazione Copiosa Redenzione della parrocchia Sant’Agata e dei bambini da loro presi in carico.

Saper donare è un dono e lo si nota anche dopo aver passato solo qualche ora nel banchetto collocato dentro le farmacie aderenti all’iniziativa. Pochi i clienti delle farmacie che passano velocemente avanti girando la testa altrove e dimostrandosi non interessati. Molte, invece, le persone che si soffermano, ringraziano per l’iniziativa e l’opportunità messa a disposizione per poter aiutare chi ha bisogno. E lo fanno con responsabile consapevolezza, scegliendo con cura tra le medicine o prodotti sanitari che in questo momento potrebbero essere più utili, come lo sciroppo per la tosse perché in questo “è il periodo in cui maggiormente si soffre di questo disturbo” o degli omogeneizzati perché “per non ammalarsi la prima regola è quella di prendersi cura di sé e mangiare in modo sano”. C’è anche chi, invece, lascia un piccolo contributo lasciando la decisione di scegliere qual è il prodotto più urgente in questo momento a chi conosce gli utenti destinatari, li incontra quasi quotidianamente e ne conosce le reali ed efficaci necessità.

Una raccolta pensata per chi è in povertà sanitaria perché non debba mai scegliere se nutrirsi o curarsi e perché, magari, la vita non è ancora riuscita a garantire quelle opportunità per prendersi cura di sé stessi o della propria famiglia. Contribuire a una società più sana, più giusta e più ricca economicamente, culturalmente e socialmente significa anche contribuire a far crescere in modo sano i suoi figli e aiutare quei genitori che vorrebbero –ma al momento non possono -garantire i bisogni indispensabili alla propria prole.

Il contributo al Banco Farmaceutico va percepita proprio come una terapia sanitaria. Un singolo trattamento o una sola dose di farmaco non può garantire il recupero completo poiché, per poter ripristinare lo stato di benessere, è necessario seguire correttamente tutta la terapia e assumere la corretta quantità di farmaci.

Basta anche un piccolissimo contributo, una “pillola di solidarietà” che, unita alle altre, permetterà di poter realizzare un grande risultato e ciascun donatore deve sentirsi quella “pillola” capace di contribuire al completo recupero del benessere.

La raccolta si sta svolgendo:

Farmacia Bonasera, via E. De Amicis, 61

Farmacia del Poggio, viale L. Monaco, 10/F

Farmacia Marrocco, via P.M. Rosso di San Secondo,68

Farmacia Croce Verde, viale della Regione, 86

Farmacia Eufrate, viale S. Candura, 20

Farmacia Centrale 181, Corso Umberto, 181

banner italpress istituzionale banner italpress tv