All’IPSIA “Galileo Galilei” di Caltanissetta il lavoro svolto negli anni pregressi con il potenziamento degli indirizzi di studio e la riduzione della distanza dal mondo del lavoro anche attraverso l’Apprendistato di I livello, sta iniziando a portare i suoi frutti.
Conclusa la fase di orientamento, gli studenti della Provincia di Caltanissetta e di quelle limitrofe, così come i loro coetanei di tutta l’Italia, hanno espresso la loro preferenza ed effettuato la preiscrizione nell’istituto di scuola media superiore che hanno ritenuto più affine alle loro competenze, aspirazioni e opportunità di futuro sbocco professionale.
“Rispetto al 2023 abbiamo registrato un incremento del 20% degli iscritti – ha spiegato la dirigente scolastica Loredana Schillaci -. Un dato che ci riempie di gioia, ci ripaga degli sforzi portati avanti e delle innovazioni proposte ma che, al contempo, ci sprona a continuare a migliorare per il bene dei nostri ragazzi e di tutta la comunità”.
Se nel passato la scuola di via Fra’ Giarratana – definita il “professionale maschile” – aveva poco appeal, adesso la situazione si è completamente ribaltata e non si tratta soltanto di numeri di iscritti e nuove classi formate.
Le specializzazioni da tempo avviate hanno attirato l’attenzione anche delle studentesse e la popolazione scolastica, da diversi anni, è diventata non più prettamente maschile ma mista e la scelta delle allieve è ricaduta, oltre che nelle specializzazioni di “Ottico”, “Odontotecnico”, “Servizi per la sanità e l’assistenza sociale”, anche sull’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica”.
A crescere l’interesse verso la formazione e la specializzazione è anche il corso serale che offre la possibilità, a chi è ormai maggiorenne anche da un bel po’, di poter acquisire il diploma. E da quest’anno oltre all’offerta formativa già presente, verrà avviato il corso di “Servizi Socio Sanitari”.
Una vittoria che colma la dispersione scolastica subita anche nei decenni pregressi e che ribadisce, anche agli adolescenti di oggi, che non è mai troppo tardi per ricominciare a studiare e, dunque, meglio impegnarsi “prima” e poter essere capaci di rendere al meglio “dopo”.
Costatato il notevole incremento del numero degli iscritti la scuola ha presentato una richiesta all’Ufficio scolastico regionale – Ambito Territoriale Caltanissetta ed Enna per avere un incremento dell’organico che soddisfi tutte le richieste e ci sono ottime speranze che questa richiesta venga accolta.
“In un momento così delicato per le scuole italiane il Galileo Galilei si conferma in netta controtendenza rispetto ai dati registrati non soltanto in ambito regionale ma anche nazionale – ha proseguito la dirigente Schillaci -. A influire positivamente sulla crescita quantitativa è stata anche la qualità di un corpo docente altamente motivato e propenso a guidare gli studenti verso il loro personale successo”.
Le esperienze di successo dell’apprendistato hanno mostrato alle famiglie e alle imprese del territorio l’importanza di una continuità tra i banchi di scuola e l’azienda e di come questo “ponte” potesse fungere da collante per avere apprendisti qualificati sia nell’aspetto teorico sia pratico.
“Se all’inizio del progetto eravamo noi a faticare per trovare aziende disposte ad accogliere i nostri allievi, adesso la situazione si è ribaltata e sono le aziende a contattarci per chiedere di inviare loro un apprendista”.
Una fiducia che tutto il Galileo Galilei conferma sia ben riposta e che permetterà agli studenti di svolgere al meglio il personale percorso formativo.