“Raddoppiare lo stanziamento da parte della Regione per i servizi ASACOM e per quelli integrativi, aggiuntivi e migliorativi destinati agli alunni disabili che frequentano scuole comunali dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado. L’impegno di 5 milioni di euro che la Regione Siciliana aveva stanziato per queste categorie, non è assolutamente bastevole. Occorre quantomeno raddoppiare e stanziare 10 milioni di euro. Se la Regione vuole risparmiare voci di bilancio, non lo faccia sul nostro welfare”.
Lo prevede un emendamento presentato dal deputato regionale e vice presidente dell’ARS Nuccio Di Paola alla manovra finanziaria di variazione di bilancio in discussione a Sala d’Ercole. L’atto prevede lo stanziamento di 10 milioni di euro in favore dei Distretti socio sanitari da parte dell’assessorato regionale della Famiglia e delle politiche sociali.
L’emendamento all’ARS arriva anche su impulso dei consiglieri comunali di Caltanissetta Roberto Gambino e Federica Scalia.
“Da ex sindaco della mia città – spiega Roberto Gambino – conosco la difficoltà dei Comuni nel gestire il servizio. Solo il Comune di Caltanissetta dispone di un fondo esiguo di appena 350 mila euro ma il fabbisogno sarebbe di oltre un milione e mezzo di euro. Stessa cosa dicasi ovviamente per tutti i comuni dell’Isola. Si tratta di un aspetto fondamentale per le famiglie che riguarda non solo la possibilità per gli studenti con disabilità di poter affrontare un percorso scolastico, ma anche di garantire una continuità occupazionale per decine di operatori qualificati che ogni anno vengono mortificati per carenza di fondi” – conclude Gambino.