Sono due le “direttrici individuate dalla Cgil per riformare l’Irpef.
La prima, “ripensare la base imponibile, riportando redditi oggi esclusi”, la seconda “rivedere il sistema di aliquote e scaglioni per ridurre l’imposizione tributaria su lavoratori e pensionati.
Inoltre, è necessario, intervenire per riordinare le deduzioni e detrazioni e rivedere gradualmente i sussidi ambientalmente dannosi”.
Così la vicesegretaria generale della Cgil, Gianni Fracassi, davanti alle commissioni Finanze di Camera e Senato.