CALTANISSETTA – Soltanto il pronto intervento della polizia ha evitato che un’aggressione potesse degenerare: gli agenti hanno fatto irruzione in un appartamento a Caltanissetta, nel centro storico della città, per disarmare ed arrestare un marocchino di 43 anni che minacciava i genitori. L’uomo, armato di coltello, in preda all’ira era pronto a scagliarsi contro tutti i presenti nell’abitazione. I poliziotti della sezione volanti hanno denunciato alla Procura della Repubblica il 43enne di nazionalità marocchina, per i reati di lesioni personali aggravate e minacce. All’uomo è stata contestata anche la violazione dell’ordine del Questore di lasciare lo stato Italiano, al quale lo stesso si è sottratto.
Nel pomeriggio di lunedì 3 agosto, l’equipaggio di una volante era intervenuto presso un’abitazione del centro storico poiché era stata segnalata la presenza di un uomo armato di coltello che minacciava i propri familiari. Quando gli agenti hanno compiuto il blitz dentro l’abitazione, la madre dell’aggressore era già ferita ad una mano e sanguinante perchè aveva tentato di strappare il coltello dalle mani del figlio. Gli agenti hanno repentinamente bloccato l’esagitato e lo hanno reso inoffensivo. L’arrestato, che è solito assumere atteggiamenti violenti, è stato condotto presso l’ufficio immigrazione della Questura e denunciato in attesa di essere espulso dal territorio dello stato Italiano.
La madre dell’uomo è stata medicata dai sanitari di un’ambulanza del 118 giunta sul posto, avendo riportato ferite da coltello alla mano, nel tentativo di difendere il marito dalle minacce del figlio.
