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Montedoro, alunni al convegno Osservatorio Astronomico Margherita Hack

Carmelo Barba

Montedoro, alunni al convegno Osservatorio Astronomico Margherita Hack

Sab, 05/05/2018 - 09:15

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MONTEDORO – Nei giorni scorsi, lectio Magistralis: “The earth in the universe”.   Ancora un evento all’insegna dell’entusiasmo e della partecipazione ha coinvolto gli allievi della Scuola Secondaria di Primo Grado “L. Pirandello” di Montedoro retta dal Dirigente Scolastico, Prof.ssa Calogera Genco. Gli alunni, giovedì 26 aprile hanno presenziato alla Lectio Magistralis  “The earth in the universe” tenuta  presso l’Osservatorio Astronomico Margherita Hack di Montedoro. L’evento, come progetto curriculare, coordinato dal Professore di Scienze Angelo Alfano, è stato organizzato con la proficua collaborazione dell’Associazione Scienze Astronomiche Johannes Kepler di Mussomeli e dell’Associazione dei Geologi della Provincia di Caltanissetta. La giornata è iniziata  con un convegno presso l’aula didattica dell’Osservatorio astronomico alla presenza dei docenti Francesca Taibi, Maria Vella, Natalia Mistretta, Angela Schillaci, Carmelo Caracciolo, Chiparo Maria e Falletta Maria.  Il  primo intervento, a cura di Salvatore Giardina, responsabile eventi Kepler,  ha riguardato le genesi del sistema solare e l’abitabilità planetaria ovvero la misura della capacità di un corpo celeste di sviluppare e accogliere la vita.  Il secondo intervento è stato tenuto  dal Presidente dell’Associazione Kepler, Prof. Ing. Desiderio Lanzalaco, che ha illustrato in modo esauriente il fenomeno astronomico dell’evoluzione stellare ovvero dei cambiamenti che una stella sperimenta nel corso della sua esistenza. Gli alunni hanno appreso che stelle nascono, vivono e muoiono; apparentemente sembrano immutabili nel cielo, ma soltanto perché la loro evoluzione avviene in miliardi di anni, un tempo troppo lungo perché possa permettere agli esseri umani di apprezzarne i cambiamenti. L’intero cammino evolutivo delle stelle, afferma l’Ingegnere Lanzalaco  si studia teoricamente, facendo riferimento a modelli costruiti sulla base delle leggi della fisica che descrivono l’interno degli astri e la loro evoluzione temporale. A conclusione dei due interventi, i giovani discenti sono diventati protagonisti attivi dell’intera manifestazione , interessante infatti si è rivelata  l’esposizione dell’alunna Giorgia Bufalino che ha illustrato i moti della terra e le conseguenze dell’inclinazione dell’asse terrestre sul piano dell’eclittica. Infine l’intervento a cura del geologo Dott. Carmelo Orlando, vicepresidente dell’AgeoCl, ha interessato le problematiche relative al vulcanesimo primario e secondario del sistema solare ed in particolare all’attività eruttiva dei principali vulcani italiani con cenni sul rischio e sulla prevenzione vulcanica. Numerose le domande degli alunni ai relatori ed in particolare quelle relative ai buchi neri considerati quasi dei mostri del cielo che, con il loro intenso campo gravitazionale, trattengono tutto ciò che è presente al loro interno perfino la luce. Terminato il convegno gli alunni sono entrati nel planetario e sotto la guida della StarGeo di Montedoro si sono lasciati rapire dalle immagini, dai suoni e dalla magia del cosmo, con lunghe e sentite espressioni di stupore e meraviglia nel vedere la cupola  in grado di simulare i fenomeni del cielo stellato, tutto ciò a riprova del fatto che le lezioni fuori dalle aule scolastiche siano alquanto proficue e attirino attenzione suscitando interesse. (Prof. Angelo Alfano Docente di Scienze Scuola Media Montedoro)

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