SERRADIFALCO. Dopo l’esito della consultazione ecclesiastica per stabilire in quale domenica di agosto, la prima, seconda o terza, deve svolgersi svolgersi la festa del Santo patrono, l’associazione Serra del Falco, tramite il suo presidente Sergio Milazzo (nella foto) ha voluto prendere posizione. <In questa consultazione democratica l’unico vincitore è stato il patrono del nostro paese! Non ci sono stati vincitori o sconfitti, ma c’è stato un Paese che ha cercato di fare comunità. Al di la del suo esito finale, riteniamo si possa e si debba andare oltre i numeri; questa consultazione non è stata una sfida politica, né una questione di principio, né tantomeno un trastullo storico – culturale, ma ha espresso il bisogno di una comunità di ritrovare nelle tradizioni il senso della propria identità>. La Serra del falco ha proposto la creazione di un tavolo tecnico, con amministrazione comunale, clero, commercianti, associazioni, comitato dei festeggiamenti e cittadini, per attivare un momento di riflessione sulla festa del patrono, ma precisando che <non sta a noi stabilire la data nella quale si svolgerà la festa del Patrono. Né la nostra Associazione si arroga una simile pretesa. Spetta ad altre istituzioni, civili e religiose. Ma una volta stabilita per quest’anno la data, si proceda alla creazione di un tavolo tecnico (che non spetta a noi convocare né presiedere) dal quale, siamo certi, Serradifalco e la sua gente sapranno tirar fuori il meglio, in termini di proposte e spirito di iniziativa, per migliorare ed arricchire la festa del Patrono>. Tra le proposte avanzate dalla Serra del Falco c’è stata quella di dare vita all’Associazione “Amici di San Leonardo” per promuovere e valorizzare il culto di San Leonardo, ma anche l’istituzione di un corteo storico con la statua di San Leonardo che si conserva nella Chiesa Madre, proveniente da Palermo arrivò a Serradifalco e infine l’organizzazione di una Rete civica per contribuire al finanziamento sostenibile della festa del patrono. L’associazione Serra del Falco ha reso noto che donerà un assegno di 250 euro al Comitato dei festeggiamenti del patrono per dare un concreto contributo alla riuscita della festa.
