SAN CATALDO. I consiglieri comunali di maggioranza che sostengono l’amministrazione Modaffari hanno preso posizione sulla questione della sospensione delle attività del mercato settimanale per il settore non alimentare. Replicando alle affermazioni di Rosario Battaglia coordinatore cittadino di “Costruiamo il futuro” hanno sottolineato: <Ammettiamo di essere rimasti sorpresi e di aver dovuto leggere più di una volta il testo del comunicato del Coordinatore Cittadino di “Costruiamo il Futuro” riguardo all’ordinanza del Sindaco Modaffari sulla sospensione temporanea del settore non alimentare del mercato del lunedì a seguito del ritrovamento di sacchetti di feci e urina. Non volevamo credere che un giovane, che ha voglia di fare politica e magari avrà voglia di amministrare un giorno la Città, potesse usare quei toni e che, pur di attaccare il Sindaco in carica, si fa carico di trovare giustificazione in un atto esecrabile e da stigmatizzare senza alcun dubbio. E invece no: nel parossismo critico di puntare il dito e alzare il tiro dello scontro (“poco rispettosa”, “rasenta il ridicolo”, “tratti grotteschi”, “sceriffo”, “fregarsene totalmente” etc…) viene fuori persino l’idea che, sì, vabbe’, cosa vuoi che sia un sacchetto di urine e feci: ci vuole un po’ di tolleranza. Quindi, piuttosto che stigmatizzare una forma di inciviltà e mancanza di rispetto civico che fa? La giustifica definendo il Sindaco “sceriffo”?>. <Per fortuna – hanno proseguito i consiglieri nella loro nota – i cittadini hanno capito la finalità che ha animato la delibera: la condanna dell’incivilità e l’invito al rispetto delle regole. Di più, la responsabilizzazione dei singoli commercianti ad una convivenza più sostenibile con un quartiere che da anni, costantemente, segnala molte criticità ed è esausta di certi atteggiamenti. Il Coordinatore Cittadino chieda agli abitanti del quartiere Santa Germana cosa ne pensano di ulteriore “tolleranza”>. I consiglieri hanno poi rilevato: <Anche i commercianti stessi hanno ammesso che ci sono cose che non vanno e, tramite la Confederazione Nazionale della Piccola e Media Impresa e il suo Coordinatore Provinciale Michele Giarratano, hanno mostrato grande sensibilità, voglia di collaborazione con la Città e l’Amministrazione, oltre che a dare avvio a misure di garanzia per gli abitanti del quartiere e vita ad una loro stessa Commissione di Vigilanza. Questo anche per ridurre al minimo la tendenza a atteggiamenti omertosi. Non ci è neanche piaciuta l’allusione ai vigili, come se non facessero bene il proprio lavoro: perché non è così. A dimostrazione che si è trattata di polemica strumentale, la soluzione proposta è una non-soluzione, perché ovviamente non possiamo mettere un vigile in ogni stand e c’è necessità della collaborazione di tutti. Noi ci auguriamo che questo atto possa essere un nuovo inizio e che da oggi possa ripartire un nuovo modo di convivenza tra gli abitanti del quartiere e il mercato: chi avrà la tentazione di “far danno” dovrà comunque stare attento anche al vicino. Sono gesti di civiltà diventati indispensabili>. <È notizia di oggi – hanno concluso i consiglieri di maggioranza – che Giarratano e il Comandante Pasquale Messina abbiano già firmato un accordo individuando i responsabili della commissione di autocontrollo, operativa già da lunedì prossimo nel caso di revoca della sospensione. Siamo fermamente convinti che con questo superamento, in collaborazione, della vicenda ne guadagnerà non solo il quartiere, ma anche agli ambulanti stessi, in termini di credibilità e, ci auguriamo, anche di commercio>.

