SAN CATALDO. Grazie alla collaborazione con Slow Food la città di San Cataldo con la sua “Ciambella” è entrata nel progetto di eccellenza dei “Territori del gusto e del vino”, circuito dei 35 eventi e territori a maggiore attrattivita’ a livello regionale. A renderlo noto è stato il vice sindaco Aldo Riggi (nella foto) . La tradizionale ciambella sancataldese in istruttoria per acquisire la denominazione di presidio Slow Food sarà la portabandiera attraverso la “Sagra della Ciambella” che faremo ad ottobre per la valorizzazione dei grani antichi, delle miniere di Gabbara, di Vassallaggi, delle Vare e dei riti della Settimana Santa con i caratteristici Sampaoloni (che finalmente hanno trovato la loro degna collocazione presso i locali della ex Posta, primo nucleo di un possibile museo permanente), della cultura Sicana, delle tradizioni culinarie. <È un punto di partenza ma anche di arrivo di un lavoro di oltre due anni. A breve l’Amministrazione presenterà il progetto. Ma essere presenti nella
rete di eccellenza deve riempirci di orgoglio e responsabilità>, ha sottolineato il vice sindaco Riggi. A fargli eco il sindaco Giampiero Modaffari: <Grazie Aldo per il brillante risultato raggiunto.
La nostra San Cataldo merita di divenire centro di attrazione turistico e culturale del centro Sicilia; ogni cosa a suo tempo…pian piano ed anche in assenza di risorse economiche stiamo trasformando la nostra Città.Grazie!>.