SAN CATALDO. La Giunta comunale ha approvato l’adesione al “Progetto A.S.M.I.”, Agire per una Sicilia Multiculturale e Inclusiva, presentato dall’A.T.S. di cui EAP Fedarcom è soggetto capofila e la Comunità di Sant’Egidio Sicilia ONLUS partner, a valere sull’Avviso Multiazione Fondo Fami 2014/2020 – OS2 Integrazione /Migrazione Legale – ON2 Integrazione – Piani di Intervento Regionali per l’Integrazione dei cittadini di Paesi Terzi”. L’amministrazione comunale, avendo come obiettivo quello di favorire e incentivare qualsiasi opzione diretta all’integrazione sociale, sia della popolazione comunitaria che di Paesi Terzi, ha inteso cogliere la richiesta di adesione in qualità di Soggetto della rete territoriale per la realizzazione di questo progetto. Il primo ostacolo che l’immigrato deve affrontare è quello della lingua . L’impatto con la lingua e la conoscenza del Paese di permanenza o di passaggio viene ulteriormente reso difficile dalla presenza di dialetti locali che non consentono allo straniero rapporti, o comunque un rallentamento, nei rapporti interpersonali con la collettività locale, creando una situazione emarginante. Il progetto intende promuovere un programma di accoglienza dell’immigrato, mirato oltre che a fornirgli un bagaglio linguistico sufficiente, a favorire l’accesso a tutti i servizi offerti sul territorio, assicurando una corretta informazione dei cittadini stranieri quale presupposto per facilitare la loro integrazione nella società italiana. Da qui la decisione di aderire al progetto “A.S.M.I.” da parte della Giunta. Il sindaco Giampiero Modaffari (nella foto) è stato autorizzato a sottoscrivere la Lettera di intenti per l’adesione, in qualità di soggetto della rete territoriale, al progetto “Progetto A.S.M.I.”. L’adesione del Comune non comporta alcun onere finanziario a carico dell’ente in quanto la collaborazione avverrà nei limiti delle disponibilità professionali ed ambientali.