CALTANISSETTA – E’ ancora in sospeso il percorso per regolarizzare – a garanzia e beneficio, in primo luogo, degli stessi utenti – la vicenda degli allacci idrici di Piano Marina. In quest’area un consorzio privato ha effettuato le opere di urbanizzazione del comprensorio realizzando la rete idrica della zona e adesso, secondo quanto emerso anche da resoconti stampa, erogherebbe l’acqua ai residenti riscuotendone il relativo compenso.

Caltaqua – Acque di Caltanissetta SpA, gestore del servizio idrico integrato per la provincia di Caltanissetta, ribadisce, come in precedenza spiegato in dettaglio nelle comunicazioni inviate al Consorzio e a tutti gli Enti competenti, di aver esclusivamente concesso un punto di fornitura idrica al Consorzio Piano Marina per la realizzazione delle opere di urbanizzazione, compresa la rete idrica a servizio della contrada. Nessuna concessione è stata mai data – e mai la si sarebbe potuta dare – a “vendere” l’acqua fornita e destinata esclusivamente all’esecuzione dei lavori.

Caltaqua ricorda che la situazione attuale non è conforme rispetto alla convenzione di gestione e non garantisce agli utenti ricadenti nella zona in oggetto una uguaglianza di trattamento rispetto a tutti gli altri utenti della provincia. Di fatto la tariffa media e la quota fissa applicate potrebbero essere superiori a quelle applicate agli utenti del resto della provincia.

Caltaqua, che opera sempre nel pieno rispetto dei diritti di tutti gli utenti della provincia, ha ripetutamente chiesto al Consorzio Piano Marina le appropriate iniziative per regolarizzare il contratto in essere, pena l’adozione di drastiche misure, previste contrattualmente, tra le quali la risoluzione del contratto e la disattivazione del punto di fornitura impropriamente utilizzato.

Caltaqua reitera la diffida ed esorta il Consorzio, a regolarizzare tempestivamente il proprio contratto col gestore, a tutela dei sui stessi consorziati, residenti a Piano Marina, che verrebbero di sicuro penalizzati qualora il gestore procedesse con l’interruzione della fornitura idrica.

La società Caltaqua si rende disponibile a fornire i dovuti chiarimenti sulla questione a tutti i cittadini interessati utilizzando gli ordinari canali di comunicazione con l’utenza.