SAN CATALDO. Almeno tredici cani sono stati avvelenati negli ultimi due mesi in contrada Petrusa-Pozzillo. Una vera e propria strage di amici a quattro zampe che ha fatto registrare una indignazione a 360 gradi da parte di diversi abitanti della zona che sostengono di aver assistito in questi ultimi giorni al decesso per avvelenamento di cani randagi. Sarebbero stati avvelenati  meticci, labrador e anche un pitbull. I poveri animali sono stati ritrovati privi di vita e inutili si sono rilevati i tentativi di strapparli alla morte. Il movimento 5 Stelle di San Cataldo, a proposito di questi avvelenamenti, ha ritenuto di sottolineare: “Il M5S condanna in modo fermo e deciso l’avvelenamento dei cani avvenuti in questi giorni in contrada Petrusa-Pozzillo. Già da tempo, con numerose attività ed articoli aveva posto l’attenzione sul fenomeno del randagismo ed il controllo degli animali domestici. Inoltre, dato che i cani randagi sono di proprietà del Comune, chiediamo con forza di conoscere quali serie e concrete azioni il Sindaco intenda predisporre per prevenire questi reati e, dato che queste azioni ledono l’intera Comunità di San Cataldo, chiediamo che il Comune si costituisca parte offesa nei confronti degli autori di tali azioni vili e deplorevoli”.