CALTANISSETTA – In riferimento a quanto oggi pubblicato sulle vostre pagine, la Cooperativa Muratori & Cementisti – C.M.C. di Ravenna intende precisare che:
- Le indagini in corso riguardano esclusivamente Tecnis Spa, suoi dipendenti e sub affidatari
- Fin dal 2013 e quindi precedentemente all’atto della cessione delle azioni con cui Tecnis è uscita definitivamente dalla commessa (Giugno 2015), si era a conoscenza di indagini, riguardanti la sola Tecnis, condotte dalla Procura che in più occasioni ha effettuato ispezioni e verifiche sui cantieri di quella tratta.
- Quindi le previsioni contrattuali citate da Tecnis sono irrilevanti e non la esimono dalle responsabilità connesse agli eventi.
In ossequio alle attività della Procura, per la quale la Cooperativa Muratori & Cementisti – C.M.C. di Ravenna esprime rispetto, questo è lo stato dei fatti. Le affermazioni rese da Tecnis appaiono quindi evidentemente strumentali e diffamatorie e la Cooperativa Muratori & Cementisti – C.M.C. di Ravenna ricorrerà nelle opportune sedi per la tutela dei propri diritti.
https://www.ilfattonisseno.it/2015/11/cemento-depotenziato-per-ss-640-tecnis-dolo-insussistente/