SAN CATALDO. La città di San Cataldo diventa “interattiva”, con la sua storia, i suoi monumenti ed attrazioni, i percorsi ed i suoi eventi più caratteristici. E’ tutto con un semplice tocco con le dita di una mano. Si tratta di moderne strutture che presto saranno presenti e fruibili nei vari luoghi pubblici ed anche presso locali privati, a favore di cittadini residenti così come di visitatori occasionali. Si tratta di particolari totem, ossia di colonne. Alcuni sono già stati installati in vari luoghi, ad esempio all’ingresso del Municipio e della Biblioteca comunale “Bernardino Giuliana”. All’interno di ogni totem è sistemato uno schermo di tipologia “multi-touch”, le cui funzioni vengono azionate premendo un apposito pulsante di avvio: in pratica, è come accendere un computer. L’iniziativa prende piede da un progetto di “Qualificazione degli Itinerari e dei Percorsi Rurali nel territorio del Comune di San Cataldo”, finanziato con fondi europei, promosso anche dalla Regione e dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e realizzato dall’Associazione Agroalimentare, avente sede a Favara (Agrigento). In collaborazione con il Comune, dunque, è stato predisposto l’approntamento dei totem: complessivamente, ne saranno dislocati 24 su tutto il territorio. Cosa contiene ogni totem? grazie a questo tipo di sistema, in pratica, è possibile mettere da parte le cartine: vi è un sistema informatizzato che, tramite un tocco con le dita, “apre” gli orizzonti della conoscenza su San Cataldo. Una volta azionato lo schermo, appare una “home”, su cui vengono indicate le diverse sezioni: “San Cataldo”, “Attrazioni”, “Percorsi”, “Video”, “Eventi”. Nel primo campo “San Cataldo”, viene esposta in breve la storia della città, la geografia, il clima; su “Attrazioni”, è possibile ricavare informazioni sull’area protetta di Gabbara, la zona boschiva Mustigarufi, la Chiesa Madre ed il Duomo, il sito archeologico di Vassallaggi, la chiesa del Ss Rosario, la chiesa di San Giuseppe, le Torri Civiche (Orologio, Ss Rosario e Cristo Re), il complesso monumentale del Calvario. Il tutto è corredato da oltre 300 fotografie illustrative e diversi video realizzati attraverso riprese aeree e l’uso di un drone. Importante anche la sezione dei “Percorsi”: per chi desiderasse conoscere le modalità di raggiungimento di un determinato luogo, utili si rivelano le opzioni “Camminando per San Cataldo” (virtuale percorso a piedi) e “San Cataldo in auto e moto”: sullo schermo comparirà una mappa con le diverse indicazioni stradali. E poi gli “Eventi”, ossia il calendario di riti e celebrazioni annuali a livello locale. Dunque, un sostegno per coloro che desiderano conoscere il territorio, ma non solo: il carattere turistico dell’iniziativa è sottolineato dalla possibilità di potersi connettere al sito web www.turismosancataldo.it. Per la guida interattiva è possibile anche la connessione gratuita via Wi-Fi, visualizzabile con tecnologia “Mobile”, con cellulari smartphone e tablet. Infine, contenuti testuali e video: attualmente sono fruibili in lingua italiana ma, come spiegato dai tecnici attualmente impegnati nell’installazione dei totem, un futuro aggiornamento del sistema permetterà l’utilizzo anche in inglese ed altre lingue.