Pace fatta tra Caltanissetta e San Cataldo. Nel corso della marcia della pace, sono stati i sindaci delle due Città a sancirla con una storica stretta di mano che ha avuto un valore e significato che è andato oltre il semplice gesto per diventare momento storico a partire dal quale poter costruire una nuova era di pace e collaborazione tra le due comunità. I due cortei, partiti rispettivamente da San Cataldo e Caltanissetta, si sono incontrati praticamente a metà strada tra i due territori comunali in via Due Fontane. In tanti vi hanno preso parte: oltre al sindaco di Caltanissetta Giovanni Ruvolo e al presidente del consiglio Leila Montagnino, e al sindaco di San Cataldo Giampiero Modaffari e il presidente del consiglio Roberta Naro, anche i comitati di quartiere ai liberi cittadini, le associazioni, le rappresentanze di forze dell’ordine e istituzioni. Tantissimi i nisseni e i sancataldesi in bicicletta che hanno pure loro partecipato alla storica passeggiata per la pace. “Dopo quasi 200 anni abbiamo riscritto la storia delle due collettività. Pace, condivisione, consapevolezza che l’altro è una risorsa. Per un mondo migliore!”. E’ quanto ha dichiarato il sindaco di San Cataldo, Giampiero Modaffari. Il sindaco di Caltanissetta, Giovanni Ruvolo, ha ribadito: “Il 10 luglio 2015 si chiude un lungo periodo storico di conflitto e sterile campanilismo e si apre una stagione moderna di collaborazione, solidarietà e sussidiarietà. È stato emozionante vedere le due comunità stringersi le mani e gettare le basi per un futuro migliore”.

