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M5S: “Democrazia partecipata a San Cataldo? ….Forse no”

Redazione

M5S: “Democrazia partecipata a San Cataldo? ….Forse no”

Lun, 08/06/2015 - 15:00

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SAN CATALDO – Comunicato stampa del M5S di San Cataldo che sottolinea la presunta mancanza di considerazione dell’Amministrazione nei confronti dei cittadini sancataldesi. Di seguito il comunicato integrale.

L’Amministrazione Comunale di San Cataldo, ed in particolar modo il Sindaco Modaffari, sostiene di porsi al fianco dei Cittadini, di ascoltare le loro esigenze e di realizzare quella che, in campagna elettorale, aveva definito “democrazia partecipata”.

Bene, purtroppo non si riesce a vedere alcun atto di democrazia partecipata nel nostro Comune.

Infatti, oltre all’ottimo profilo facebook, ricco di immagini che raccontano tutte le “vicende, avventure e peripezie” del sindaco, oltre alla pulizia delle aiuole, fatto certamente lodevole, ma, considerando soprattutto che c’è del personale adatto e pagato – dai Cittadini- per questi lavori,  pensiamo che i Cittadini soffrono per fatti più gravi.

Forse sarebbe meglio mettere al centro della vita politica Sancataldese, i reali problemi dei Cittadini: il problema delle tasse in scadenza, la disoccupazione, il piano rifiuti da molti ritenuto disastroso e dal costo di circa 22 milioni di euro (che non sono pochi per un piccolo comune come il nostro).

Proprio sul tema rifiuti il Movimento 5 Stelle lavora e continua a farlo, non per ottusa fissazione sul tema, ma perché il piano rifiuti rappresenta la spesa principale del Comune, e quindi, ritenendo che i problemi debbano essere affrontati in ordine di importanza, viene posto al centro della nostra attività.

Democrazia partecipata significa ascoltare i Cittadini, cosa che, però non si riesce a vedere, infatti, proprio sul tema dei rifiuti sono state ormai tantissime le richieste di incontro da parte dei Cittadini che il Sindaco, in maniera costante ha evitato.

Richieste che, come è semplice vedere dai giornali, non sono provenute solo dal Movimento 5 Stelle, ma da tante forze politiche, consiglieri di opposizione e Comitati spontanei che, fuori dalla politica, hanno tentato di tutelare i diritti dei Cittadini.

Per ciò che riguarda il movimento, sono stati innumerevoli le richieste di incontri, da ultimo l’invito al dibattito pubblico del 23 maggio, che ha visto una ampia presenza di Cittadini ma nessun rappresentante dell’Amministrazione!

Dunque in che modo si possono ascoltare i Cittadini se li si evita? Certamente risulta comprensibile un impegno concomitante, ma appare “strano” disertare tutte le richieste di incontro ed invito.

Ricordiamo, infatti che, ogni richiesta, oltre che provenire da forze politiche, proviene, prima di tutto, da Cittadini Sancataldesi che riteniamo giusto e doveroso ascoltare.

A tal proposito un anziano diceva che non rispondere ad un invito va bene, non accettare il secondo è scortese, non accettare il terzo significa o che si è poco educati o che non si vuole affrontare chi ha fatto l’invito ……. !

Il Movimento 5 Stelle, e, soprattutto, i Cittadini aspettano ancora …e colgono l’occasione per rinnovare l’invito all’Amministrazione per un incontro, da farsi in un giorno, data ed ora gradita alla amministrazione per potersi confrontare sul tema.

                                                                                                            MoVimento 5 Stelle – San Cataldo

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