CALTANISSETTA – Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa che annuncia la costituzione del comitato spontaneo “Gli amici di Bianchino”. Lo scopo di questo Comitato è quello della salvaguardia e il benessere della popolazione canina e felina presente nel territorio. Di seguito il contenuto integrale del comunicato.
Si è costituito a Caltanissetta, nei giorni scorsi, per volontà di Maria Carmisciano, Laura Ginevra e dell’Avv. Gabriella Di Carlo il Comitato spontaneo “Gli amici di Bianchino”. Il Comitato è nato in seguito ai ripetuti casi di abbandono, avvelenamento, sevizie e maltrattamenti nei confronti degli animali presenti sul territorio che si sono verificati nell’ultimo periodo a Caltanissetta e dall’esigenza di dare voce ai tanti animali indifesi i cui diritti vengono sistematicamente violati. Bianchino, uno dei cani della Zona Industriale, è il simbolo di questa barbarie perpetrata nei confronti dei tanti cani randagi della città, non solo perché è stato avvelenato, ma perché il suo corpo è stato lasciato “marcire” per quasi due giorni all’acqua e al sole dall’incuria e dalla crudeltà dell’Amministrazione, sorda alle numerose richieste di rimozione. Lo scopo di questo Comitato è uno, quello della salvaguardia e il benessere della popolazione canina e felina presente nel territorio, infatti, i promotori del Comitato hanno posto come base principale la corretta applicazione della Legge Regione Sicilia n. 15 del 03/07/2000 “Istituzione dell’anagrafe canina e norme per la tutela degli animali da affezione e la prevenzione del randagismo”. Il Comitato ha inserito nel proprio programma diversi punti quali l’applicazione dell’articolo 18 della stessa legge sulle colonie feline presenti sul territorio, il controllo dei cani padronali e censimento delle cagne e delle gatte padronali fertili da parte dell’ASP Caltanissetta per cercare di arginare il fenomeno degli abbandoni, piani di adozione per i cani ospitati nei canili convenzionati con libero accesso da parte di volontari, la prevenzione e controllo dei reati previsti dal codice penale (Libro II, Titolo IX bis) contro il sentimento degli animali, l’istituzione presso la Polizia municipale di un ufficio per il randagismo, l’istituzione di controlli periodici del territorio da parte degli organi di polizia e delle Guardie zoofile L.I.D.A e W.W.F. per contrastare il fenomeno delle lotte clandestine tra cani e altri tipi di maltrattamenti. Il Comitato si propone di attuare e promuovere campagne di informazione su applicazione del microchip, sterilizzazione e normative sulla corretta detenzione degli animali d’affezione; Ultimi, ma non per questo meno importanti, il Comitato chiede sia la riapertura dell’Ambulatorio Veterinario Comunale di C.da Bucceri per la ripresa delle sterilizzazioni sia l’attivazione di un protocollo per la sterilizzazione di cani e gatti padronali (agevolazioni ed incentivi per chi sterilizza). Inoltre, tra le sue attività vi è quella di effettuare raccolte di cibo e farmaci per i rifugi della zona e per i numerosi randagi di cui si occupano i volontari delle Associazioni L.I.D.A., L.A.V. e del gruppo “Canuzzi, compagni di strada”. “La cittadinanza – dichiarano i promotori – deve avere chiaro il fatto che noi non siamo contro di loro nel risolvere il problema del randagismo, ma siamo con loro ed è per questo che chiediamo la corretta applicazione della normativa vigente. Noi vogliamo il bene dei cani e contemporaneamente anche la tranquillità e la sicurezza dei cittadini, senza casi di avvelenamento, politiche naziste di cattura di massa e deportazione di cuccioli e sperpero inutile di danaro dei contribuenti”. L’adesione è libera, non ci sono quote d’iscrizione e le attività del Comitato sono autofinanziate. Il Comitato sarà presente sabato 20 giugno alla manifestazione PiazzAcolori in Corso Vittorio Emanuele vicino AW LAb al civico 99, in questa occasione i cittadini potranno prendere visione del programma ed avere tutte le delucidazioni ed i chiarimenti di cui necessitano. “Ringraziamo gli organizzatori per la disponibilità dimostrata nel concederci uno spazio in così breve tempo.” aggiungono i promotori del Comitato.
Ufficio Stampa Comitato Spontaneo “Gli amici di Bianchino
