CALTANISSETTA – Comunicato stampa dell’officina della Partecipazione al Polo Civico “Agorà 93100”, in merito all’atteggiamento, definito individualistico, dei consiglieri comunali Salvatore Licata e Rosalinda Talluto. Di seguito il contenuto integrale del comunicato.
E’ veramente penoso dover constatare che la coerenza e l’affidabilità, presupposti fondamentali per una credibile rappresentanza politica, siano così sfacciatamente declinati nell’interesse familistico e mistificati fino a divenire farneticanti doveri nei riguardi dei singoli “clientes”, cioè quell’elettorato clientelare che vota per la promessa del “piacere personale” e non nell’idea di valorizzare un metodo ed un progetto politico per il bene pubblico.
Il riferimento è ai due consiglieri comunali eletti nella lista di P.E.R. l’avv. Salvatore Licata e la dr.ssa Rosalinda Talluto che, di fatto, attraverso dei semplici comunicati stampa ed in apparizioni TV, evitando il confronto diretto e non partecipando alle riunioni del Movimento “Polo Civico” che lì ha con fiducia candidati nella lista del Patto Etico Responsabile, stanno tradendo un metodo ed un progetto politico che essi stessi hanno riconosciuto all’atto dell’accettazione della candidatura, rinnegando il patto sottoscritto con gli elettori del “Polo Civico” per sottostare ai “dictat” di qualche loro sostenitore interessato.
Siamo gli aderenti all’Officina “Agorà 93100”, una delle strutture autonome di base del “Polo Civico”, cittadine e cittadini nisseni che, intenzionati a contribuire all’elaborazione di un modello solidale di società, coniugando libertà e responsabilità nella condivisione dell’azione politica, intendono essere protagonisti nella propria città, per impedire forme di rigida rappresentanza verticistica.
Non si può più sottacere che in questo anno il Movimento, con la struttura ed il metodo partecipativo che si è dato, ha sempre sollecitato, senza riscontro, la sinergica collaborazione soprattutto col consigliere Licata, che all’unanimità era stato designato portavoce del “Polo Civico” in consiglio comunale.
Tanti sono stati gli incontri e le iniziative che le diverse Officine del “Polo Civico” hanno organizzato in ordine alle problematiche che la nostra città deve affrontare: la nostra Officina, ad esempio, si è occupata di servizi al cittadino nella prospettiva di coordinarli e migliorarli attraverso la collaborazione col vicino comune di San Cataldo nell’ottica della gestione territoriale di area vasta.
Gli atteggiamenti evasivi dei due consiglieri comunali, rispetto alle istanze che gli aderenti al Polo Civico hanno sempre richiesto a tutti i propri rappresentanti istituzionali, oggi, appuriamo, si traducono in una scelta di contrapposizione e di rappresentanza autoreferenziale dei due consiglieri eletti nella lista di P.E.R..
All’interno dell’officina Agorà 93100 vi sono alcuni cittadini che nell’elezioni dello scorso anno si sono anch’essi candidati nelle liste del “Polo Civico” con la fiducia che chiunque fosse stato eletto avrebbe rappresentato tutti, non soltanto la personale porzione dell’elettorato sostenitore. Dalle dichiarazioni dei due consiglieri comunali dobbiamo amaramente constatare che questo non sta avvenendo, ma la speranza di consolidare i concetti di condivisione, partecipazione, eticità, interesse collettivo, non verrà meno. Non andremo a ricercare le motivazioni che stanno inducendo l’avv. Licata e la dr.ssa Talluto a percorrere simbioticamente strade solitarie, anche se i “rumors” spiegano perfettamente le vere ragioni. Ci limiteremo a dire che quella che il “Polo Civico” ha inteso e intende tracciare non è una strada facile, perché passa attraverso il reale coinvolgimento dei cittadini che certi politicanti continuano a considerare numeri elettorali da esibire per reclamare “poltrone” per se o per i propri amici.
Tutti i consiglieri comunali ed i rappresentati istituzionali del Polo Civico hanno ricevuto un mandato chiaro da parte dei cittadini: portare a compimento strumenti di partecipazione che valorizzino l’interesse generale impedendo le solite manovre di palazzo per gestire la cosa pubblica a vantaggio di pochi.
Quindi, chiediamo con fiducia ai due consiglieri comunali Licata e Talluto di rivedere i propri atteggiamenti individualistici per un confronto serio nel luogo adeguato riconosciuto da tutti i sostenitori del Polo Civico: l’assemblea pubblica dei sottoscrittori nella quale la linea politica del Movimento è condivisa e partecipata. Diversamente reclamiamo un serio e conseguente atto di coerenza da parte loro per il rispetto degli elettori che li hanno votati non per interesse di bottega ma per essere rappresentanti di un nuovo metodo ed una seria “visione politica”: essere primi cittadini tra i cittadini per il bene di tutti.
Gli aderenti dell’Officina della Partecipazione al Polo Civico “Agorà 93100”
