MONTEDORO.  Si inaugura domani 4 maggio a Vienna la mostra personale di Agostino Tulumello (nella foto) “Il tempo di sempre”. L’artista montedorese esporrà le sue opere nella galleria Klasan nella quale, negli anni scorsi, ha avuto modo di esporre in altre mostre collettive. La mostra, il cui supporto critico è stato curato da Nino Arrigo, Gianni Garrera e Alessandro Gaudio, rappresenta un evento che traccia un percorso a 360 gradi all’interno dell’arte di un pittore che si propone, attraverso le sue opere, a descrivere l’inquietudine e il mistero del tempo. E proprio il tempo, una delle tematiche più care ad Agostino Tulumello, sarà al centro di questa personale viennese che appare destinata a far registrare l’interesse non solo del grande pubblico ma anche di una critica sempre più attenta alle evoluzioni artistiche del pittore montedorese. Agostino Tulumello, nell’occasione, attraverso le sue opere, percorrendo i sentieri di un minimalismo asciutto ed essenziale, proporrà opere nelle quali, senza concedere nulla al superfluo, viaggia nel tempo tracciando i confini dell’infinito imprigionato in una tela. Il suo è stato considerato dalla critica <un gesto pittorico che, al trascorrere del “tempo” scritto sulla tela, sembra sciogliersi in labirinti pronti a generare l’illusione ottica della profondità, suscitando l’inquietudine del trascorrere del tempo>. Ed è così che Agostino Tulumello, alle prese con l’enigma del tempo e nel tentativo di descriverlo artisticamente, lo imprigiona nelle sue tele disegnando simboli che scandiscono gli attimi. L’artista montedorese, una volta conclusa la mostra a Vienna si concentrerà su un altro evento ad Hanoi in Vietnam, mentre a giugno esporrà a Vittoria in Spagna.