Di seguito la lettera aperta della Democrazia Cristiana nissena al sindaco Ruvolo

Caro Sig. Sindaco di Caltanissetta.

E’ passato un anno, da quando la maggioranza dei cittadini nisseni, Le hanno dato la loro fiducia e con Lei alla Sua giunta perchè hanno creduto nel cambiamento e si dicevano sicuri di vedere in poco tempo, e con i propri occhi, la città cominciare a trasformarsi in meglio.

Era bello sentirLa parlare di Democrazia Partecipata ( I CITTADINI PARTE ATTIVA), di piani commerciali ed imprenditoriali pronti a decollare, di interventi sociali per i meno abbienti e principalmente per i diversamente abili, di migliorare il verde della città, di azioni che il comune doveva realizzare a favore dei giovani imprenditori e per le imprese nonchè per le start-up, di adoperarsi per creare strutture per gli anziani, di riforma della macchina comunale e sveltimento delle procedure burocratiche, di migliorare i servizi per i cittadini, di ridare alle Nostre Ville Comunali un volto nuovo e di renderle a misura di bambino, di sport per tutti e gratuito, di rilancio del consorzio universitario e di nuove convenzioni che avrebbero riportato tanti studenti a Caltanissetta, ecc…ecc… ecc…e chi più ne ha più ne metta. E tutti quelli che la ascoltavano e che l’hanno poi votata, a sorridere contenti,…!!!

Ma purtroppo, i proverbi sono sempre validi ed attuali” IL RISO ABBONDA SULLA BOCCA DEGLI SCIOCCHI” (ARRIDEAT ABUNDAT ORE STOLTORUM), ED IN QUESTO CASO FORSE, NOI NISSENI, FAREMO QUESTA FINE ? Ad oggi? Assistiamo un’altra storia.
Ville che rimangono chiuse, macchina comunale inefficiente, nessun piano e nessuna iniziativa per incentivare le imprese, verde non attrezzato e non curato, nessuna indicazione per dare un’indirizzo alla città, nessun piano progettuale, o almeno non ne siamo al corrente, ed in questo caso c’è lo dicano, su come reperire fondi europei, precari sempre piu’ precari al comune e nemmeno si riesce a fare la voce grossa con Caltacqua, quando perennemente crea disservizi gravi nella distribuzione dell’acqua alla città, nessun rilancio del consorzio universitario, ad oggi utilizzato solo per fare contento qualcuno ecc. ecc. ecc……

L’unico problema che vediamo Lei e’ interessato seriamente ad affrontare, ancora irrisolto, che sembra essere di vitale importanza per la città e per il suo futuro , la chiusura o no del traffico nel Centro Storico, anche se pur legittimo e giusto che si parli anche di questo.

Ma noi della Democrazia Cristiana Nissena, non disperiamo, e ci sentiamo di dare un umile consiglio consiglio a Lei sig. Sindaco e ad alcuni suoi collaboratori.

Si facciano, per favore un giro, già da oggi, tra i cittadini, e domandino agli stessi di cosa hanno bisogno e quali sono le loro priorità.

Sicuramente le riposte che riceveranno, vi faranno capire che la strada che avete imboccato è quella che porta al nulla…….!!!!! O quantomeno non è quello che si aspettavamo i suoi elettori…!!!!

Probabilmente, dopo un piccolo sondaggio tra la gente comune, vi accorgerete che la gente ha bisogno di piccole cose, quelle visibili e di grande ed a volte vitale importanza per noi abitanti e poi, senza privilegiare nessuno, ma ascoltando tutti, come da sempre ripetiamo, si adoperi per creare una consulta “VERA” che “VERAMENTE” studi e sia di ausilio a chi governa la città, nel trovare le soluzioni vere e reali per la crescita economica,sociale,imprenditoriale di Caltanissetta.

Caro Sindaco Ruvolo, Lei è una bella persona e molto perbene, ma , per questo deve subito cominciare a mettere in pratica le cose che ha detto ai cittadini che l’ hanno votata per amministrare Caltanissetta, sicuri che Lei avrebbe riportato la primavera in città.

Si occupi dei giovani senza lavoro, di chi ha una pensione minima e con quel poco che prende, magari deve aiutare i figli disoccupati, faccia funzionare i servizi che devono essere dati per diritto ai cittadini , si occupi di curare di più il volto della città ricordandosi che esistono anche le periferie e che i commercianti delle periferie hanno gli stessi diritti e devono ottenerre le stesse attenzioni di quelli del Centro Storico, faccia in modo che i suoi collaboratori, a cui Lei ha demandato dei compiti specifici per ricostruire ed amministrare la città e la macchina comunale, siano competenti e capaci di portare avanti i loro impegni e se così non fosse, dopo un anno, abbia il coraggio di tirare le somme e di guardare avanti, oppure , Caltanissetta, rischia di non vedere nessuna primavere e di rimanere nell’ INFERNO PROFONDO, che ormai la trascina continuamente verso il disastro totale…..!!!!!

Nicola Talluto Segretario Provinciale della DEMOCRAZIA CRISTIANA

Massimo Scibetta Segretario Comunale della DEMOCRAZIA CRISTIANA