Salute

Frigomacello, l’ex sindaco Campisi replica al presidente Irsap Cicero: “Ho amministrato praticando legalità e trasparenza”

Redazione

Frigomacello, l’ex sindaco Campisi replica al presidente Irsap Cicero: “Ho amministrato praticando legalità e trasparenza”

Mar, 19/05/2015 - 21:00

Condividi su:

Campisi in redazioneCALTANISSETTA – Con riferimento al comunicato stampa diffuso dal Geom. Alfonso Cicero, che interesserebbe il sottoscritto quale possibile causa del coinvolgimento dello Stesso, in qualità di Presidente dell’IRSAP, nel procedimento penale per le responsabilità gestorie dell’igiene pubblica della struttura del Frigomacello di Caltanissetta, lo scrivente ritiene di dover effettuare alcune necessarie precisazioni in ordine all’esposizione dei fatti resa pubblica dall’interessato.
E’ necessario premettere che lo scrivente, in qualità di Sindaco, non ha richiesto né promosso, ad alcun titolo, il procedimento penale che ha interessato il Geom. Cicero. Il sottoscritto è stato sentito come teste della difesa del Commissario dell’IRSAP, offrendo serenamente ogni elemento utile ai fini della valutazione da parte del Giudicante, ed è lieto che il Geom. Cicero abbia potuto dimostrare la propria estraneità agli addebiti contestategli.
Andando nel merito dei fatti, l’Ordinanza Sindacale del gennaio 2012 è stata emessa a seguito di una segnalazione del Dipartimento di Prevenzione dell’Asp 2 di Caltanissetta, il quale, dopo un’ispezione, ha inviato la nota prot. 13/SIAV del 04/01/2012 con la quale “a tutela della salvaguardia della salute pubblica”, invitava il sottoscritto a notificare ai soggetti legittimati a provvedere, apposito dispositivo per la -“messa in atto, con ogni urgenza, del trattamento a norma dei reflui presenti nelle vasche di decantazione, previa valutazione circa l’efficacia delle azioni dopo una stagnazione di diversi giorni”, e di -“provvedere allo smaltimento del materiale organico nei modi e nei tempi previsti dalla norma”-.
Detto provvedimento è stato notificato, tra i legittimati, anche (e quindi non solo) al Consorzio A.S.I. nella qualità di coobbligato, in quanto Ente Pubblico detenente la gestione del bene per conto dei Consorziati.
La qualità del Consorzio a ricevere il provvedimento è infatti incontrovertibile, atteso che, come anche affermato nello stesso odierno comunicato stampa dal Geom. Cicero, è l’IRSAP che ha provveduto e sta provvedendo a tutti gli adempimenti di natura civilistico amministrativa e penale, affinché il bene sia liberato dagli attuali detentori, perseguite le irregolarità consumatesi e pubblicato il bando per la nuova gestione, e come ente gestore ne è certamente responsabile o corresponsabile –“in vigilandi”-, come nel caso di specie.
La circostanza che il Geom. Cicero sia stato giudicato estraneo a responsabilità sulla vicenda occorsa sotto il profilo penale, è pertanto irrilevante sul fatto che lo Stesso fosse qualificato a ricevere l’Ordinanza Sindacale suddetta. Tutto ciò è per altro provato dal fatto, anch’esso incontrovertibile, che l’IRSAP, ricevuta la notifica del provvedimento di ordinanza sindacale, proprio perché perfettamente legittimo, non ha ritenuto, in illo tempore, di dover resistere presso il TAR Sicilia, né formalmente richiederne l’annullamento in autotutela per la parte che lo interessava.
Altrettanto infondata è la asserzione circa il fatto che il sottoscritto, nella qualità di Sindaco, non sia intervenuto sulla vicenda, essendo invece noto al Geom. Cicero, che il Comune di Caltanissetta provvide immediatamente ad organizzare un tavolo tecnico con i Dirigenti Comunali ed il Segretario Generale, al fine di dirimere la controversia sorta con gli occupanti, e l’Amministrazione si attenne scrupolosamente all’indirizzo del Consiglio Comunale, che nella seduta del 28.12.2011 respinse qualsiasi ipotesi gestoria diretta del Comune del servizio di macellazione e dell’Impianto, nel frattempo pervenuta dall’IRSAP quale unica e insindacabile offerta di -“suggerimenti”- per -“mettere il Sindaco in condizioni di risolvere la faccenda del Frigomacello”- (per altro illegittima essendo interdetto all’Ente Comunale di poter gestire attività di tipo imprenditoriale).
Detta soluzione “suggerita” che altro avrebbe sortito l’unico effetto di “liberare” l’IRSAP dalle proprie incombenze per caricarle sul Comune di Caltanissetta e la propria cittadinanza, con costi rilevantissimi, non fu presa in considerazione dal Civico Consesso che diede invece mandato all’Amministrazione Attiva – di recepire e fare propri i contenuti del presente atto di indirizzo, così da costituirne Direttiva per i componenti del Comune di Caltanissetta presso l’Assemblea Generale del Consorzio A.S.I., e ciò affinchè, i suddetti componenti dell’Assemblea Generale, nelle forme più opportune, anche attraverso la convocazione di un Assemblea Generale straordinaria cui si ritiene prioritario la partecipazione sotto il profilo Istituzionale che intervengano la Camera di Commercio, le Parti Sociali, le Associazioni del settore (macellai, allevatori, consumatori, e tutti gli attori concorrenti nella vicenda), al fine di interessare il Consiglio Direttivo dell’A.S.I..
A) A disporre gli atti di gara nel più breve tempo possibile e nelle forme giuridico-amministrative più appropriate al fine di comprimere al minimo l’interruzione dell’uso della struttura;
B) Ad inserire nella documentazione giuridico amministrativa ogni necessario dispositivo finalizzato a garantire i livelli occupazionali esistenti;
Lo scrivente ha notificato subito ai Consiglieri Generali la decisione del Civico Consesso, e manifestato pubblicamente il proprio compiacimento con un comunicato stampa del 11.12.2012 dell’avvenuta approvazione dell’atto di indirizzo da parte del Consiglio Generale dell’IRSAP, che aderì alle direttive dell’Amministrazione Comunale approvando celermente il bando per la gestione della struttura.
Si legge con stupore che allo scrivente si attribuisca con leggerezza la facoltà di -“sequestrare”- il Frigomacello, così come a suo tempo gli si –suggerì- quella di prenderlo in gestione con una propia ordinanza.
Il sequestro è un provvedimento cautelare che attiene esclusivamente all’Autorità Giudiziaria. L’Ordinanza è uno strumento che può adottarsi per questioni di contingibilità e urgenza, non certo per eludere atti amministrativi che attengono esclusivamente alla competenza gestionale.
Il sottoscritto ed i componenti tutti della Giunta, hanno amministrato il Comune di Caltanissetta per cinque anni praticando la legalità e la trasparenza con la sobrietà ed il rigore che compete al ruolo pubblico che hanno avuto il privilegio di detenere, rispettando sempre la moralità delle altre Istituzioni con cui sono stati a contatto, e dalle stesse si sono sempre aspettati altrettanto.
Contribuiranno sempre ed ogni modo a concorrere alla ricerca della verità nelle vicende che riguardano la gestione della cosa pubblica della nostra collettività così come non aderiranno a sterili e confusionarie provocazioni.
Con ciò rivolgo i migliori auspici al Geom. Cicero affinché, nella qualità di Commissario IRSAP, prosegua nel suo percorso di moralizzazione dell’Amministrazione a Lui affidata.
Michele Campisi.

Presidente Irsap CiceroA margine della replica dell’ex Sindaco Michele Campisi, il presidente dell’Irsap Alfonso Cicero dichiara: “Non sono meravigliato per nulla dell’atteggiamento dell’ex sindaco Michele Campisi e non vale la pena replicare.
Campisi è abbastanza consapevole di ciò che ha fatto. Parlano molti atti e fatti della nota ed inquietante vicenda del “frigomacello”, che non possono mai essere cancellati dalle sue disarmanti dimenticanze e, adesso, dal “peso” delle sue parole sfuggenti”.

Pubblicità Elettorale