Salute

Caltanissetta, intitolare il foyer del Margherita a Peppino Impastato: richiesta presentata da Valeria Alaimo M5S

Redazione

Caltanissetta, intitolare il foyer del Margherita a Peppino Impastato: richiesta presentata da Valeria Alaimo M5S

Ven, 08/05/2015 - 09:40

Condividi su:

CALTANISSETTA – Il consigliere comunale Valeria Alaimo M5S ha presentato una richiesta alla presidenza del consiglio, indirizzata al Sindaco Ruvolo, per l’intitolazione del Foyer del Teatro Margherita a Peppino Impastato. Di seguito il contenuto integrale della richiesta.

Il 9 Maggio 1978 è stato barbaramente uccido il giovane Giuseppe, detto Peppino, Impastato. Nato a Cinisi nel 5 gennaio 48. Aveva soltanto 30 anni quando morì ammazzato per mano della mafia. La famiglia Impastato era ben inserita negli ambienti mafiosi locali.  Per “reagire ad una condizione familiare ormai divenuta insostenibile” si impegna sin dalla giovinezza in politica e nel sociale. Organizza a Cinisi il Circolo “Musica e Cultura”, associazione che promuove attività culturali e musicali che diventa punto di riferimento per i giovani di Cinisi e che al proprio interno vede nascere il “Circolo Femminista” e il “Circolo Antinucleare”. Dopo tale esperienza Peppino ed i suoi amici gestiscono una radio autofinanziata ed autogestita “Radio Aut”. Tramite essa Peppino inizia a deridere, mediante una satira pungente, la mafia  e gli esponenti delle politica locale. La voce di Peppino e le sue lotte  diventano corali. Peppino era diventato un modello da seguire. Candidato alle elezioni comunali di Cinisi del 1978, viene assassinato qualche giorno prima delle elezioni e qualche giorno dopo l’esposizione di una documentata mostra fotografica sulla devastazione del territorio operata da speculatori e gruppi mafiosi: il suo corpo è dilaniato da una carica di tritolo posta sui binari della linea ferrata Palermo-Trapani. Le indagini sono, in un primo tempo orientate sull’ipotesi di un attentato terroristico consumato dallo stesso Impastato, o, in subordine, di un suicidio “eclatante”. (tratto dal sito http://www.peppinoimpastato.com/ )

 La morte di Peppino Impastato ed il suo ricordo sono sempre stati offuscati dalla morte di Aldo Moro, sequestrato ed ucciso dalla Brigate Rosse. A questi numerose strade e piazze sono state dedicate. Nella nostra città ad Aldo Moro è stata dedicata una via, ma non un pensiero per un morto ammazzato dalla mafia nella stessa data: Peppino Impastato. La storia di questo giovane siciliano ha ispirato un film ed una canzone che, se pur romanzate, ne terranno viva la memoria. Sperando che il suo coraggio e la sua lotta per una terra migliore possano spronare i giovani e gli amministratori di ogni livello,di oggi e delle prossime generazioni, la sottoscritta Consigliere Comunale Valeria Alaimo

 CHIEDE

 alla S.V. di volere dedicare il Foyer del Teatro Regina Margherita al giovane Peppino Impastato.

 La scelta di tale sala, piuttosto che di una strada o una piazza, si fonda su tali motivazioni.

  • Il teatro si trova nel centro storico, il cuore della nostra città. Una città che deve cambiare per non morire: un cambiamento urbanistico,mettendo alla porta la speculazione edilizia che ha portato alla ghettizzazione del nostro centro storico, ma anche (e soprattutto) culturale. Non vi è sul territorio la presenza eclatante di cosche mafiose, come nella Cinisi di Peppino Impastato, ma una non curanza del bene comune e della propria città. Possiamo sperare che le nuove generazioni, emulando l’impegno sociale di Peppino, rimangano nella loro terra fautori del cambiamento che voglio vedere nella propria terra. I giovani, così come fece Peppino, devono impegnarsi dentro le istituzioni e nella vita di ogni giorno con uno scatto di orgoglio che porti loro a lottare per le loro idee. Peppino ha dato il proprio cuore e la propria vita per cambiare la sua Cinisi. Noi diamo il cuore della nostra città per ringraziarlo del suo coraggio.
  • Il teatro Margherita è il gioiello della nostra città. Il teatro è sede di numerosi appuntamenti culturali. Peppino fondò il Circolo “Musica e Cultura”, associazione culturale e musicale punto di riferimento dei giovani di Cinisi, e la radio libera “Aut”. La cultura (in qualsiasi forma) serve ad elevare lo spirito dell’ uomo, salvandolo dalle brutture che lo circondano. E’ come una medicina salvifica, che apre le menti e le rigenera. << L’arte e la cultura rimandano ad un concetto di bellezza che serve a fornire all’uomo strumenti migliori per la convivenza sociale e civile>> (Giuseppe Tornatore). Quasta frase credo possa rappresentare lo scopo dell’operato di Peppino Impastato.
  • Il Foyer congiunge il Teatro Margherita ed il Palazzo comunale.

Gli amministratori nello svolgimento delle loro funzioni devono lottare, con la forza ed il coraggio di Peppino Impastato, per contrastare la corruzione e la mafia. Inoltre hanno il compito di porre in essere tutte quelle azioni che accrescano nei giovani un costante impegno civile e Politico, con la “P” maiuscola. Intendendo con il termine Politica un impegno sano e senza colore, che ha come unico scopo la tutela del bene comune.

Occorre fornire ai giovani modelli sani cui ispirarsi nella vita di ogni giorno e credo che Peppino Impastato possa rivestire questo compito. Lo ha testimoniato con la propria vita. Confidando nella sensibilità del Sindaco sull’argomento e nella voglia di contribuire alla crescita culturale della nostra città, fornendo validi modelli da seguire ai nostri giovani, si porgono distinti saluti.

Pubblicità Elettorale