CALTANISSETTA – Si è tenuto oggi, presso l’aula “Maiorana” di Via Cusmano l’incontro tra il Nursind ed il management aziendale sul licenziamento dei dipendenti con contratto che raggiungerà i 36 mesi il prossimo 30 giugno. All’incontro erano presenti il direttore generale dell’Asp di Caltanissetta dott. Iacono, il direttore sanitario dott.ssa Santino, il direttore amministrativo dott. Mazzara la responsabile dell’ufficio del personale dott.ssa Gallotta ed una nutrita rappresentanza di personale a tempo determinato. “Si è trattato di un incontro molto costruttivo e proposito – Osvaldo Barba coordinatore regionale Nursind Sicilia – basato sul dialogo e sul confronto. Ovviamente abbiamo trovato posizioni divergenti rispetto sia all’applicazione e soprattutto all’interpretazione delle norme in materia di stabilizzazione che riguardo all’applicazione delle circolari assessoriali in materia di proroga contrattuale del personale a tempo determinato. Rispetto a quest’impasse abbiamo prospettato la proposta di un’assunzione di responsabilità dei dipendenti nei confronti dell’Asp di non adire alle vie legali per richiesta di stabilizzazione per quei dipendenti che non hanno i requisiti previsti in materia di stabilizzazione ma che dovessero avere un rinnovo oltre i fatidici 36 mesi. Una proposta che non ha affatto dispiaciuto il management aziendale che anzi si è resa disponibile ad un accoglimento immediato qualora arrivasse il beneplacit dalla Regione. Tra l’altro il problema è a carattere isolano è sono interessati diverse migliaia di dipendenti che, qualora non si arrivasse ad una decisione di transizione, rischiano di rimanere senza lavoro tra poco meno di un mese. Ci siamo immediatamente attivati per un tavolo tecnico in Regione affinchè, questa posizione di insicurezza e di stallo, possa avere una risposta definitiva e perentoria, qualunque essa sia. Non sono escluse nell’immediato, altre manifestazione di protesta anche ad oltranza”.