CALTANISSETTA – Il capogruppo di Ncd in consiglio Comunale, Angelo Failla interviene sull’inaugurazione del giardino della legalità posto in essere dalla Giunta Ruvolo. Secondo lo scrivente l’opera sarebbe frutto di un’iniziativa della Giunta Campisi e a tal proposito riporta integralmente la relativa delibera di Giunta del 28 maggio 2013. Di seguito il comunicato.

Intervengo per ringraziare il nostro Sindaco per inaugurare oggi la posa della prima pietra del Giardino della legalità. Peccato che questo momento celebrativo per la città è velato dal rammarico.

Signor Sindaco, il concetto di legalità si lega al concetto di lealtà, e mi dispiace per Lei, ma non mi pare che oggi se ne stiamo dando prova, leggendo il comunicato stampa da Lei diffuso.

Non le pare, ad esempio che almeno questa volta sarebbe stata una bella occasione da parte Sua, invitare alla posa della prima pietra i veri ed unici autori dell’iniziativa, di cui oggi Lei si sta illuminando, che sono i componenti della Giunta Campisi, che deliberarono sul progetto il 28 maggio 2013 con Delibera di Giunta n° 48, di cui Lei non cita neanche il provvedimento nel Suo comunicato stampa ?

Non le pare ad esempio che sarebbe stato corretto da parte Sua essere più chiaro e dire che questa non è un’opera di compensazione del raddoppio della S.S. 640, invece di dare notizie forvianti sul vero stato dell’arte che ad oggi vede un fermo assoluto su quel fronte, ma invece è il referente materiale del corrispettivo per avere interrato un elettrodotto e collocato una cabina su proprietà comunale?

Non le pare che sarebbe stato corretto dare merito agli Uffici per aver superato le problematiche espropriative che impedirono che questo progetto si attuasse nell’immediato del deliberato?

Non ci aspettiamo risposte da Lei, ma in futuro la generosità di un primo cittadino che non ha bisogno di espedienti comunicativi per supportare la propria autorevolezza.

Il gruppo consiliare dell’NCD coglie comunque l’occasione per augurare agli abitanti del quartiere e la cittadinanza tutta di poter fruire di questa bella iniziativa

Inoltre per la verità storica dei fatti riporta di seguito il testo completo della deliberazione della Giunta Campisi.

Il Capo gruppo Consiliare dell’NCD Dott. Angelo Failla

 

Delibera di giunta n. 48 del 28 maggio 2013

 

OGGETTO: Autorizzazione a posa in opera di cabine ed elettrodotto.

L’anno duemilatredici, il giorno ventotto del mese di maggio alle ore 13,15, nella consueta sala delle adunanze del Palazzo Comunale,  si è riunita la Giunta Comunale sotto la presidenza del Sig. Dott.  Michele Campisi  Sindaco e con l’intervento degli Assessori Sigg.:

 

1. ANGILELLA G. P
2. ZURLI L. A
3. CALAFATO S. P
4. FIRRONE G. P
5. MILAZZO A. P
6. GIARRATANO C A

 

Partecipa alla seduta il Segretario Generale del Comune Dott. Eugenio Alessi.

Il Presidente riconosciuta la validità dell’adunanza, dichiara aperta la seduta e fa dare lettura della proposta di deliberazione predisposta dalla Direzione Lavori Pubblici, su iniziativa dell’Assessore che risulta essere del seguente tenore e sulla quale sono stati espressi i pareri previsti dalla L.R. 48/91 di recepimento della legge 142/90 e art. 12 L.R. 30/2000.

 

TESTO DELLA PROPOSTA

 

 

 

• Vista la richiesta della società consortile Empedocle 2, riguardante la posa temporanea di un cavo per l’alimentazione di un impianto ubicato in prossimità dello svincolo di Caltanissetta sud, con percorso dalla centrale Enel di Via Stefano Candura e con collocazione temporanea di una piccola cabina provvisionale nello slargo antistante gli uffici Enel tra Viale Stefano Candura e Viale Michelangelo, da realizzarsi integralmente su proprietà comunale;
• Dato atto che la predetta società Empedocle 2 si è data disponibile alla collocazione e posa in opera di detto cavo in modo tale da consentirne un uso definitivo, in tal modo consentendo che la predetta opera integri urbanizzazione primaria a servizio dei futuri utilizzi legati all’urbanizzazione della zona;
• Dato atto che la predetta società Empedocle 2 si è data disponibile alla sistemazione dello slargo delimitato dal Viale Stefano Candura e dalla Via Michelangelo, secondo il progetto esecutivo presentato, nonché alla completa sistemazione del tappetino stradale di Viale Stefano Candura;
• Dato atto che il provvedimento di autorizzazione allo scavo ed alla collocazione di cavo elettrodotto ad uso temporaneo e della collocazione provvisoria della cabina rientra nella competenza gestionale, mentre attiene all’indirizzo politico valutare le proposte di intervento su aree pubbliche a verde;
• Considerato che la realizzazione delle opere offerte non integra indebito arricchimento per l’Amministrazione poiché le stesse sono realizzate a compenso dei disagi che conseguiranno all’esecuzione degli scavi delle opere afferenti ed a mitigazione del pur minimo impatto delle infrastrutture temporanee previste;
• Dato atto che la realizzazione della sistemazione dell’area a verde secondo il progetto presentato è conforme allo strumento urbanistico e si contestualizza alle iniziative già in corso nell’area e finalizzate alla valorizzazione dei concetti di legalità ed identità;
• Dato atto che la realizzazione dell’opera è conveniente per l’amministrazione e compensa i disagi che conseguiranno ai lavori previsti e mitiga perfettamente il pur minimo impatto per le infrastrutture temporanee previste;

PROPONE

1. Approvare il presente atto di indirizzo politico per la realizzazione delle opere di mitigazione sopra descritte nell’area a verde infra definita “slargo” tra Viale Stefano Candura e Viale Michelangelo;

 

2. Incaricare il Dirigente della Direzione III e IV di svolgere tutte le attività relative alla vigilanza sull’esecuzione dei lavori, che inizieranno, secondo il crono programma presentato, entro il 30 Giugno del presente anno;