Premiazione finale, da sinistra: Sindaco Ruvolo, la vincitrice Silvia Duminuco, Sgarbi e Maganuco
CALTANISSETTA – Silvia Duminuco del Liceo Scientifico “A.Volta” con l’articolo “Alla riconquista del Centro Storico” si è aggiudicata il primo premio del terzo memorial Nuccia Grosso “Premio al giornalismo ed alla cultura”. Alla fase finale della manifestazione, rivolta ai giovani, erano giunti dieci componimenti che rispondevano al tema “In tutte le città d’Italia, i giovani si riuniscono al centro storico. Caltanissetta fa eccezione, perchè a vostro giudizio? E con quali idee rilancereste il centro della nostra città alla luce dei numerosi dibattiti in corso?”. Sul secondo gradino del podio Elisa Viscuso del Liceo Manzoni con “Il Centro Storico, luogo dell’incontro, luogo della memoria”, terza Raffaella Isernia con “Centro Storico: il cuore pulsante della città”. Per la sezione DVD ex aequo al primo posto tra Valentina Iachetta e Dalia Di Prima.
La città ha risposto egregiamente all’appuntamento svoltosi domenica sera al teatro Margherita, organizzato e condotto da Tony Maganuco, figlio della compianta Nuccio. La ben riuscita manifestazione ha avuto due super ospiti, il critico d’arte Vittorio Sgarbi, che ha svolto il ruolo di presidente di giuria, ed il medico siciliano di Emergency Fabrizio Pulvirenti noto per avere sconfitto l’ebola. Grande interesse ha inoltre suscitato l’intervista al notaio Andrea Bartoli, creatore e finanziatore del primo parco turistico culturale in Sicilia, istituito nel centro storico di Favara.
Ecco l’elenco dei premi consegnati: Nicola Di Giugno, premio “Un giornalista, un libro” scritto in collaborazione a Mons. Gaetano Canalella. Il volume racconta la visita di Papa Giovanni Paolo II a Caltanissetta del maggio del 1993; Premio “ Libro dell’anno” ad Anna Mosca Pilato per la raccolta di novelle intitolata “L’odore delle mimose”; “Premio giornalistico alla carriera” al giornalista nisseno Lino Lacagnina; Premio “Iniziativa dell’anno” e “promozione del territorio” alla Compagnia Prima Quinta per “Era Caltanissetta”, ha ritirato il premioAldo Rapè.
La scoppiettante chiusura della manifestazione affidata a Vittorio Sgarbi che nel corso dell’intervista di Maganuco ha regalato a piene mani la sua ars oratoria, condita da divertenti aneddoti ed immancabili frecciate ad alcuni dei politici più in vista della nazione, senza disdegnare racconti della sua carriera di “amatore” anche citando alcune nissene. In prima fila presenti il sindaco Giovanni Ruvolo, che si è complimentato con tutti i ragazzi partecipanti, e gli assessori Boris Pastorello e Marina Castiglione. Primo cittadino e critico d’arte sono stati protagonisti, nel finale, di un divertentissimo ed ironico siparietto: Sgarbi ha regalato a Ruvolo una “capretta”.
Sgarbi regala “capretta” al sindaco
La Giuria, oltre al presidente Sgarbi, era composta da Annalisa Giunta nella qualità di vice segretaria provinciale dell’Assostampa, Alessandro Silverio, Valerio Martines, Donatello Polizzi, Nicola Di Giugno e Alberto Sardo. (Foto di Radio cl1)