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M5S, il sindaco risponde ai nostri rilievi. Rimborsi pendolari, si inizia a svelare il mistero: il trucco c’era ma non si vedeva

Redazione

M5S, il sindaco risponde ai nostri rilievi. Rimborsi pendolari, si inizia a svelare il mistero: il trucco c’era ma non si vedeva

Gio, 09/10/2014 - 11:15

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magia_cilindroSAN CATALDO – Dalla comunicazione inviata alla nostra attenzione in data 23/09/14 dal Sindaco Giampiero Modaffari, in risposta al nostro articolo del 13/09/2014, si rileva che l’amministrazione Di Forti ha omesso di ottemperare alle disposizioni impartite per legge relative al rimborso degli abbonamenti degli alunni pendolari, provocando un danno per i cittadini di San Cataldo.

Questa amministrazione, nonostante la riapertura dei termini di presentazione dell’istanza di rimborso che scadeva il 18/09/14, non ha potuto presentare la stessa in quanto la circolare richiedeva la rendicontazione delle spese anticipate dall’amministrazione, cosa che, appunto, non è stata fatta. Infatti l’amministrazione, guidata dall’ex sindaco Di Forti, per gli anni scolastici 2010/2011 2011/2012, non ha rendicontato nulla poiché non ha previsto somme in bilancio per i rimborsi agli alunni pendolari.

 Pertanto, alla luce degli ultimi “proclami” di attribuzione di meriti posti in essere dai passati amministratori, invitiamo anche questi ad essere più attinenti alla realtà ed a riconoscere gli errori o le dimenticanze effettuate negli anni passati, con conseguenti inefficienze che i Sancataldesi hanno pagato e pagano di tasca propria.

Per quando riguarda i soldi dei rimborsi persi, molti cittadini ci sollecitano a chiedere quali azioni questa Amministrazione intenda intraprendere per rendere giustizia a tutti coloro che sono stati privati di rimborsi dovuti ma non ottenuti (in media dalle 350,00 euro alle 400,00 euro per anno scolastico), che spettavano di diritto.

Ricordiamo infatti che è preciso compito di ogni Pubblica Amministrazione porre rimedio e nel caso, sanzionare, le inefficienze e gli eventuali errori commessi, soprattutto quando, come in questo caso, si ripercuotono direttamente sulle tasche dei cittadini.

Si rileva inoltre, che gli altri comuni della Regione hanno potuto usufruire dei suddetti fondi ai quali si attinge dalle tasse che pagano tutti i cittadini , quindi anche dei Sancataldesi.

Inoltre, per quando riguarda i rimborsi futuri, invitiamo questa amministrazione a provvedere al più presto alla modifica del regolamento trasporto alunni pendolari, approvato con delibera consiliare n. 198 del 20/12/12, aumentando la percentuale, adesso prevista, del rimborso agli utenti appartenenti alle fascia di reddito ISEE da €5.001,00 a €10.000,00 (max 50%) ed alle fasce di reddito ISEE da €10.000,00 in su di soli €10,00 mensili; questo, a partire già da quest’anno scolastico 2014/2015, integrando l’atto d’indirizzo n. 61 del 05-09-2014, relativo al trasporto alunni pendolari, con il regolamento modificato.

MoVimento 5 Stelle San Cataldo.

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