GELA – Otto automezzi della società partecipata del comune di Gela, la Ghelas Multiservizi, sono stati danneggiati tra la notte scorsa e la serata di oggi in due incursioni vandaliche. Nel deposito incustodito di via Marsala sono stati spaccati i vetri, rotti i comandi e staccati gli sportelli a due motoape, tre furgoni Porter, un escavatore, e due autovetture. Praticamente è stato reso inutilizzabile il 67% del parco di 12 automezzi della Ghelas, un’azienda interamente di proprietà comunale, che si occupa di manutenzione del verde e dell’illuminazione pubblica, di segretariato sociale, supporto amministrativo e custodia del palazzo di città. Sul posto sono accorsi carabinieri, poliziotti, ma anche il sindaco, Angelo Fasulo, gli assessori della sua giunta e il presidente del consiglio comunale. Unanime la convinzione che si tratti di “una sfida della malavita al comune di Gela, allo Stato e al percorso di legalità avviato sin dai tempi della giunta Crocetta”. Si pensa che sconosciuti intendano far fallire il salvataggio della Ghelas Multiservizi (100 dipendenti e quattro milioni di euro di fatturato), per la quale la spending review prevede la liquidazione. La chiusura della Ghelas potrebbe lasciare spazio ad appalti pubblici milionari.
di Redazione 3
Dom, 14/12/2025 - 14:33

