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“One Billion rising”. Ballo collettivo in centro storico contro gli abusi sulle donne

Redazione

“One Billion rising”. Ballo collettivo in centro storico contro gli abusi sulle donne

Gio, 14/02/2013 - 20:33

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CALTANISSETTA – Nell’ambito dell’iniziativa “One Billion rising”, lanciata da Eve Ensler, autrice de “I monologhi della vagina”, con l’obiettivo di portare nelle piazze del mondo la coreografia “Break the chain” per un ballo collettivo contro gli abusi sulle donne, l’Amministrazione guidata dal sindaco Michele Campisi ha promosso, in collaborazione con le Associazioni culturali “Ondedonneinmovimento” e “Ccuipedidifora”, lo svolgimento di un Flash Mob in corso Umberto I, davanti Palazzo del Carmine.

Si stima che oggi, 14 febbraio 2013, saranno un miliardo donne e uomini insieme a ballare nelle piazze e nelle strade del mondo per “One billion rising”, la prima iniziativa mondiale per affermare il diritto alla vita e alla dignità delle donne. «Un miliardo è il numero di donne violate nel mondo: un’atrocità. Ma un miliardo di donne che danzano per le strade del mondo è una rivoluzione», dice Eve Ensler, che in pochi mesi, come uno “tsunami”, ha mobilitato le donne in una protesta universale che è cresciuta di minuto in minuto. Quest’iniziativa è l’ulteriore conferma che la violenza contro le donne è un orrore planetario e deve richiamare l’attenzione di tutti, del mondo politico, delle forze sociali, delle Istituzioni, delle scuole, dei singoli, delle famiglie, dei giovani. Perché la violenza spesso è nella famiglia, sono i padri, fratelli, compagni, mariti. È importante parlarne, rifiutarla, vederla, altrimenti la violenza non si ferma.

Per queste ragioni Caltanissetta, dalle 12:30 di oggi, per circa mezzora, ha partecipato a questa iniziativa planetaria, un ballo collettivo destinato a diventare un simbolo di contrasto contro la violenza sulle donne. A patrocinare l’iniziativa cittadina l’assessore alla Scuola, Università e Cultura, Laura Zurli, che, assieme al collega Andrea Milazzo, alla dirigente dell’Ente Angela Polizzi, al funzionario comunale Giuditta Costanzo, al consigliere comunale Leyla Montagnino e alle due rappresentanti delle associazioni “Ondedonneinmovimento” e “Ccuipedidifora”, rispettivamente Lidia Trobia e Josephine Giadone, hanno manifestato con una rappresentanza di insegnanti e alunni delle seguenti scuole: Professionale femminile; Istituto comprensivo S.Petronilla plesso Verga; III circolo; Comprensivo Angeli; Comprensivo Santa Flavia; Comprensivo Pietro Leone; Istituto Alberghiero; ITAS L.Russo; Istituto Rapisardi; Istituto A.Volta Scientifico.