Salute

Sommatino, il sogno diventa realtà? La piscina comunale potrebbe presto essere ultimata e messa in funzione

Redazione

Sommatino, il sogno diventa realtà? La piscina comunale potrebbe presto essere ultimata e messa in funzione

Dom, 25/11/2012 - 23:08

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Giovanni Corso

SOMMATINO – Nella mattinata di martedì, presso l’ufficio del sindaco, si è consumato un proficuo incontro tra il consigliere Giovanni Corso, in rappresentanza di una parte del gruppo di minoranza, e il sindaco dott. Crispino Sanfilippo. Tema centrale dell’incontro, al quale hanno partecipato attivamente anche l’assessore allo sport turismo e spettacolo Liborio Cravotta ed il consigliere Adolfo Ambrosiano, è stata la proposta di completamento e messa in funzione della piscina comunale.
Il consigliere Corso, in questa fase preliminare, grazie anche al sostegno e alla partecipazione dell’amico Rino La Marca, ha coinvolto gran parte dei consiglieri comunali i quali si sono dimostrati disponibili e hanno condiviso tale proposta. Grande entusiasmo ha espresso il sindaco per l’attiva partecipazione del gruppo di minoranza all’attività amministrativa. Gruppo di minoranza che conferma la sua posizione di opposizione, opposizione costruttiva ed incentrata sulle iniziative consiliari nell’interesse della collettività, affermando inoltre che questa è la prima di una serie di proposte che saranno avanzate al sindaco nell’ambito di una proposizione statutariamente prevista.
Nei prossimi giorni sarà effettuato un sopralluogo in loco da parte dei consigliere comunali interessati e dal responsabile dell’Area Tecnica, il geom. Roberto Alotta, per constatare lo stato della struttura e successivamente realizzare il progetto per partecipare al bando promosso dal GAL “terre del nisseno”, nello specifico la misura 312 “Sostegno alla creazione e allo sviluppo di micro-imprese”. Bando che prevede una copertura dell’investimento pari al 100% e quindi nessun aggravio per le casse comunali.
“Per il nostro comune – afferma il consigliere Giovanni Corso – avere la possibilità di accedere a questo bando significherebbe sostenere l’economia creando un nuovo servizio alla popolazione, un servizio che coinvolgerebbe i paesi limitrofi e quindi un servizio ad un vasto bacino di utenza”.
Il sindaco si farà carico degli impegni politici e coinvolgerà le amministrazioni comunali dei paesi limitrofi al fine di creare una unione di comuni, con l’obiettivo di offrire un servizio ai cittadini degli stessi comuni e gestire unitamente l’impianto così da ridurre al minimo le spese di gestione e ottimizzare il servizio.

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