CALTANISSETTA – E’ l’ora dei primi raccolti dei frutti del lavoro dei bambini “ortolani” dei due Orti in Condotta di Caltanissetta, quelli del plesso Michele Abbate del V° Circolo M.L.King e gli altri del plesso Gianni Rodari del VI° Circolo Don Milani.
Giunto all’ottavo anno, il progetto Orto in condotta, è promosso e realizzato dell’associazione Slow Food di Caltanissetta, con il sostegno del Comune di Caltanissetta, e con la collaborazione dell’ Assessorato alle Risorse Agricole e Alimentari dela Regione Siciliana con la SOAT di Delia. Grazie al lavoro costante e meticoloso dell “Zio Ortolano” Giuseppe Gangi, socio di Slow Food e delle insegnanti delle due scuole, che li assistono e guidano per tutto l’anno scolastico, centinaia di alunni delle terze, quarte e quinte classi elementari delle due scuole raccoglieranno a iniziare dalle ore 9,30 nel plesso Michele Abbate di via Leone XIII e dalle 10,30 nel plesso Gianni Rodari di via Ferdinando I, parte dei prodotti coltivati durante l’anno scolastico e già maturati: lattughe nsotrane, riccie, indivia, fave, erbe aromatiche. E nell’Orto della scuola Gianni Rodari di Via Ferdinado I anche un bel frutteto con alberi sopratutto di varietà siciliane. Molti degli ortaggi raccolti saranno assaggiati direttamente a scuola,con insalate di lattuga condite con olio extra vergine d’oliva.

Quello dell’Orto in Condotta è uno dei progetti al quale Slow Food tiene maggiormente, per insegnare ai bambini che l’agricoltura e il rispetto dell’ambiente sono fortemente legati ed indispensabili per la natura e lo sviluppo del nostro territorio, così come l’educazione alimentare può avere successo se si realizzazno esperienze pratiche con i bambini, più che gli sterili divieti.