CALTANISSETTA – “Per onore della verità e non per polemica ci corre l’obbligo di porre rimedio alle tante cose non vere affermate dal Presidente Federico ed alla sua scorrettezza.
Quando il presidente della provincia afferma testualmente che i sottoscritti “non hanno a cuore le sorti del Vallone”, mente sapendo di mentire. Dovrebbe ricordare a se stesso, infatti, che durante gli ultimi tre anni proprio grazie a al nostro operato sono state costantemente attenzionate e in parte risolte le tante problematiche del territorio che rappresentiamo. Se mai, non abbiamo condiviso un’azione politica inutile ed irresponsabile portata avanti da lei e dalla sua amministrazione che si è fragorosamente infranta e disintegrata durante i lavori dell’ultimo consiglio provinciale che, ci permettiamo di ricordarle: è sovrano nelle proprie prerogative. Se un torto abbiamo è solo quello di non aver voluto prendere in giro un’intera collettività con false promesse e aspettative mai realizzabili. Altresì, siamo fortemente convinti che anche grazie al nostro operato e dei tanti consiglieri (alcuni appartenenti alla sua cosiddetta maggioranza) che hanno bocciato la sua stessa linea politica, siamo riusciti ad operare per il bene del Vallone e della sua viabilità. In parole chiare lei avrebbe voluto destinare 4 milioni di euro per fare studi e adeguamenti tecnici lunghi e improduttivi per un progetto irrealizzabile, faraonico. Una utopia! Noi abbiamo preferito destinare subito le stesse somme per aggiustare, sistemare, manutentare le vie del vallone con una particolare attenzione, ci sia concesso, alla Mussomeli- Caltanissetta per consentire alla nostra gente di viaggiare sul territorio correndo qualche pericolo in meno. Vogliamo anche rassicurare il suo assessore alla viabilità dicendogli che, siamo certi di aver evitato un inutile spreco di danaro pubblico a vantaggio di un’azione fattiva e concreta: impiegare i soldi per mettere in sicurezza le strade provinciali ! Non abbiamo bloccato nulla, se non un’azione politica sbagliata e assolutamente irrazionale che rischiava di essere realizzata dall’A.P.
La sua azione denigratoria congiuntamente a quella posta in essere nei giorni scorsi dal presidente del consiglio provinciale era certamente premeditata nei nostri confronti, al punto tale che già quattro giorni prima del consiglio provinciale in questione ci attaccavate sulla stampa (domenica 24 luglio) accusandoci di avere sospeso i lavori d’aula (cosa falsa, la proposta era del collega Sanfilippo- PDL) e di remare contro il Vallone. Allora ci viene un dubbio legittimo, che gli schizzi di fango che lei assieme a Mancuso avete tentato di buttarci addosso, senza peraltro riuscirci, siano serviti solo a cercare di screditare due consiglieri provinciali del Vallone per avvantaggiarne qualche altro che, pensando alle prossime elezioni ormai vicine e alla conseguente campagna elettorale, inizia a prepararsi il terreno.
Ci auguriamo di cuore che questo non sia stato il prezzo da pagare per ottenere l’appoggio in aula del presidente Mancuso che improvvidamente si scopre essere un suo alleato politico (?!). Smettetela di ergervi a paladini di un territorio che, ha solo bisogno di grande attenzione e di serietà e non di passerelle giornalistiche ipocrite ed improduttive per la collettività! Ed è per questo che volendo usare le sue stesse parole, presidente Federico, siete voi che non avete a cuore le sorti del Vallone, ma giocate a fare “i grandi statisti” sulla pelle della gente che in questo territorio ci vive dalla mattina alla sera, a differenza di chi stupidamente ci ha attaccato pensando di sortire chissà quali encomiabili risultati.
In definitiva, pensiamo che tutto quello che si è verificato in occasione dell’approvazione del bilancio è frutto della sua incapacità politica che non ha saputo o voluto risolvere una crisi che si trascina ormai da circa “nove mesi”, periodo in cui non è riuscito a “partorire” una maggioranza coesa e una giunta che gli avrebbero consentito di governare in tutta tranquillità e serenità!”
I consiglieri provinciali
Dott. Giuseppe Sorce (UDC)
Salvuccio Bellanca (PD)