S’è chiusa 0-0 la sfida tra la Nissa e il Sambiase. Al “Tomaselli” ci si aspettava un esordio diverso per la squadra allenata da Ciccio Di Gaetano, soprattutto dopo la bellissima vittoria esterna di domenica scorsa sul campo dell’Enna, e invece, proprio rispetto a quella gara vinta con personalità e autorità, la Nissa è sembrata fare un passo indietro.
I biancoscudati hanno avuto un approccio non adeguato alla partita. Complice un Sambiase ben messo in campo, sono stati più gli ospiti a farsi vedere dalle parti di Castelnuovo che i padroni di casa.
Un dato su tutti: la Nissa ha tirato la prima volta insidiando la porta del Sambiase solo al 40′ con Rapisarda. Per il resto, squadra che non s’è fatta apprezzare nè in fase di costruzione e, conseguentemente, nemmeno in quella di finalizzazione. Il Sambiase ha giocato la sua partita, sempre attento a chiudere ogni spazio e a ripartire.
Nella ripresa ospiti insidiosi almeno in tre occasioni con Perricci e Costanzo, ma Castelnuovo è stato attento. La Nissa, a parte una conclusione in mischia di Agnello e un tiro di Terranova fuori, ha prodotto ben poco. In mancanza di gol, la gara ha vissuto il suo momento più importante con l’espulsione di Kragl per fallo da dietro su un avversario che, in quel momento, stava puntando la porta avversaria.
La Nissa, prima sistemata da Di Gaetano con il classico 3-5-2, s’è pertanto riposizionata con un 4-3-2 riuscendo perlomeno a tenere campo e a limitare le trame offensive degli ospiti che si sono resi insidiosi solo al 90′ con Calabrò ma l’uscita di Castelnuovo ha scongiurato il peggio.
Al 95′, a pochi secondi dal fischio di chiusura, Nissa ad un passo dal gol con Silvestri che di testa ha alzato la palla oltre la traversa. Alla fine un pari che non può certo soddisfare una Nissa che puntava alla vittoria e che, invece, è stata bloccata sullo 0-0 da un buon Sambiase che ha avuto il solo torto di non riuscire a chiudere la partita in superiorità numerica creando poco o nulla e rischiando anche, negli ultimi secondi finali della gara, di subire la rete dell’1-0 Nissa.

