“L’interrogazione è uno strumento che il consigliere comunale può utilizzare per approfondire temi che riguardano i cittadini. La stessa è stata scritta su sollecitazione di cittadini che hanno posto tematiche importanti a cui l’amministrazione dopo tre mesi non ha dato risposta.” A dirlo è il consigliere Roberto Gambino in merito alla tematica degli asili nido, diventata oggetto di un’interrogazione evidenziando “criticità e disagi nella gestione, e presentata al sindaco di Caltanissetta dai consiglieri di opposizione, firmata da Roberto Gambino e sottoscritta da altri esponenti della minoranza, tra cui Annalisa Petitto, Carlo Vagginelli, Calogero Palermo, Luigi Bellavia, Felice Dierna, Vincenzo Cancelleri, Federica Scalia e Armando Turturici. Nel documento si denunciano una serie di problematiche che riguardano sia le famiglie che usufruiscono del servizio, sia i lavoratori. Inoltre, il consigliere Gambino ha presentato anche un sollecito ufficiale per ottenere risposta, poiché attraverso una nota ha spiegato “come il documento inviato il 6 marzo sia ancora privo di risposta”. Tuttavia, la vicenda sollevata ha creato indignazione da parte di alcuni cittadini che smentirebbero quanto messo in luce dall’interrogazione.
“Dagli interventi sui social ho notato che sull’argomento ci sono posizioni che non condividono quanto specificato all’interno dell’interrogazione – prosegue Gambino –. Considerato che è la stessa è stata sottoscritta e depositata esclusivamente per garantire la sicurezza e la salute dei bambini ospitati e la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori – conclude –, e considerato che al fine di fare funzionare bene i servizi è necessario ascoltare le segnalazioni dei cittadini, si resta disponibile a un incontro per chiarire la situazione.”

