Sono 258 i migranti attualmente ospiti dell’hotspot di Lampedusa. Tra loro anche le due coppie di genitori dei bimbi di due anni, un maschietto e una femminuccia, originari del Ghana, morti durante la traversata e i cui cadaveri sono stati recuperati dall’equipaggio del veliero Nadir dell’ong Resqship e sbarcati ieri sulla più grande delle Pelagie. “Le loro condizioni di salute sono buone – dice Nicolò Ricca, direttore sanitario hotspot -, li abbiamo trattati per abrasioni, contusioni e un lieve stato di ipotermia. Da subito è stato attivato il servizio di presa in carico psicologica e le nostre psicologhe li stanno accompagnando durante le ore di permanenza nel centro”. I due bimbi non sono le uniche vittime della traversata. Sul molo Favaloro, infatti, ieri è stato sbarcato anche il corpo senza vita di un trentenne nigeriano. Sarebbero morti di fame e di sete mentre erano a bordo di un gommone salpato dalla Libia e rimasto in balia delle onde per tre giorni prima di essere soccorso dall’equipaggio di Nadir, dopo una segnalazione di Frontex, nella zona Sar maltese. “Molti avevano ustioni estese a causa della miscela tossica di acqua salata e carburante”, racconta Hannah, medico a bordo del Nadir. Tra i naufraghi anche 17 donne, due neonati e quattro bambini piccoli. Secondo i sopravvissuti, una persona sarebbe finita in mare e annegata. Una tragedia che, sottolineano da Resqship “si sarebbe potuta evitare”. “È l’ennesimo esempio del fallimento delle politiche migratorie europee – dice l’ong -. Invece di offrire protezione, si costringono sistematicamente e illegalmente le persone in viaggio o a tornare verso luoghi dove subiscono tortura, violenza sessuale e sfruttamento. I bambini che muoiono di sete durante il viaggio sono un fallimento politico imperdonabile”. Intanto stamani dal centro di contrada Imbriacola sono stati trasferiti 238 persone, imbarcate sul traghetto di linea che in serata giungerà a Porto Empedocle. Ma con i trasferimenti sull’isola proseguono anche gli sbarchi: 190 i migranti approdati nelle ultime ore a bordo di due barconi soccorsi dalla Guardia costiera, tra loro anche 24 donne e 12 minori. Anche per loro, dopo un primo triage sanitario, è stato disposto il trasferimento nel centro di contrada Imbriacola.
258 migranti ospiti dell’hotspot di Lampedusa, tra loro anche i genitori dei bimbi morti: sono assistiti da psicologi
Lun, 12/05/2025 - 11:33
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