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Rassegna Stampa. San Cataldo, il coordinatore di FdI è il sindacalista Bonaffini

Gandolfo Maria Pepe - La Sicilia

Rassegna Stampa. San Cataldo, il coordinatore di FdI è il sindacalista Bonaffini

Dom, 26/01/2025 - 13:07

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Sala Borsellino piena e gremita per il 1° congresso cittadino di Fratelli d’Italia a San Cataldo, che ha visto l’elezione in maniera collegiale e per acclamazione del 52enne sindacalista e vicepresidente di Azione con delega alla zona nord della provincia, Manuel Bonaffini. È stato eletto anche il consiglio direttivo che completa la formazione dell’organismo ed è a forte tinte rosa. Nel nuovo direttivo ci sono Agata Amico, Sharon Bonaffini, Gaetano Giannone, Grazia Mirisola, Ilenia Pioggia e Danilo Di Pietra, quest’ultimo nominato dal neo coordinatore. Congresso che ha visto la presenza e la partecipazione delle massime cariche provinciali di Fratelli d’Italia, a cominciare dell’onorevole Salvatore Scuvera deputato all’Assemblea Regionale Siciliana, Gianluca Nigrelli presidente provinciale del partito di FdI, Giuseppe Impaglione, il presidente del Consiglio comunale di Caltanissetta Gianluca Bruzzaniti, l’assessore del Comune di Caltanissetta Vincenzo Lo Muto, il coordinatore di Mazzarino Vincenzo D’Asaro. Presenti anche diversi consiglieri del Comune di San Cataldo, a cominciare di Ilenya Cordaro, Bartolo Mangione, Vincenzo Naro e Adriano Bella. L’inno nazionale ha aperto il congresso, che è stato una fase di celebrazione della democrazia, con le elezioni condivise, collegiali e per acclamazione. Tanti gli stimoli arrivati Il direttivo di Fratelli d’Italia dal congresso, una grande sfida quella che attende i nuovi dirigenti di Fratelli d’Italia. «Maturità e responsabilità –afferma l’onorevole Scuvera –quella di Fratelli d’Italia, con le elezioni per acclamazione. Gli eletti sono persone che hanno degli ideali, quelli di Fratelli d’Italia, di comunità, di grande famiglia. Siamo cresciuti in questi anni perché abbiamo una visione chiara». Un partito in grande crescita, entro fine febbraio verrà inaugurata la segreteria a Caltanissetta, che accoglierà tutte le istanze della parte nord della provincia. «Dobbiamo riprenderci a San Cataldo il giusto ruolo che il centro-destra ha sempre avuto. Con competenza e lavoro dobbiamo crescere», ha detto. Gli intervenuti hanno sottolineato con orgoglio i risultati ottenuti nell’ultimo periodo, esprimendo parole di grande apprezzamento per il neo coordinatore Bonaffini e tutto il consiglio direttivo. La politica che si riprende il ruolo che le compete e una classe dirigente che può costruire per le prossime amministrative del 2027 ha parlato Bruzzaniti; al punto di forza che può diventare Fratelli d’Italia a San Cataldo ha invece parlato Lo Muto. «La politica è storia ha evidenziato Gaetano Giannone –e senza storia non c’è presente. Le persone si avvicinano al partito, perché si rispecchiano nel partito, che non è una porta girevole di albergo, dove si entra e si esce quando si vuole». Radicare il partito in provincia l’intento di Fratelli d’Italia, secondo il presidente Nigrelli, capendo di cosa il territorio ha bisogno. Apertura, dialogo e confronto su cosa si basa Fratelli d’Italia. «Con gioia e orgoglio divento coordinatore–le prime parole di Manuel Bonaffini –per un progetto di condivisione e di concretezza. L’ascolto della gente sarà la nostra guida, perché è un concetto che si è perso. Lavoreremo con dedizione e appartenenza, per contribuire alla crescita sociale di San Cataldo. Abbiamo avuto la fortuna di procedere ad una composizione collegiale e per acclamazione, che dobbiamo meritare. Vogliamo essere volano di sviluppo di idee e atti facendo tesoro dei crismi della partecipazione vera e disinteressata».