Salute

Butera. Il sindaco Zuccalà: “Coefficienti e relative tariffe deliberate dal Comune rientrano nei limiti di legge”

Redazione 1

Butera. Il sindaco Zuccalà: “Coefficienti e relative tariffe deliberate dal Comune rientrano nei limiti di legge”

Ven, 22/12/2023 - 15:58

Condividi su:

BUTERA. Con riferimento al comunicato pubblicato su “Il Fatto Nisseno” del 4/12/2023 della società  che gestisce la struttura Sikania , il Comune di Butera ha ritenuto doverose alcune precisazioni che ha affidato ad una nota che abbiamo ricevuto e che pubblichiamo.

“L’articolazione tariffaria prevista per le cat. “Alberghi con ristorazione”, lungi dall’essere immotivata , trova giustificazione oltre che con la notoria maggiore capacità produttiva  di rifiuti degli esercizi alberghieri rispetto alle attività  rientranti nelle “utenze  non domestiche” anche in ragione dell’esorbitante flusso turistico della stagione estiva e del conseguente aumento dei costi alla gestione dei rifiuti.

L’affluenza di 70.000/80.000 presenze turistiche indicata nella delibera a supporto dei coefficienti e delle tariffe per la predetta categoria non è relativa alla sola struttura Sikania , che non è l’unica attività alberghiera nel territorio, nella quale, comunque, si registrano numerosissime presenze turistiche come risulta dalla relativa tassa di soggiorno ( che grava sui soggiornanti e non sulla struttura).

I coefficienti e le relative tariffe deliberate dal Comune rientrano nei limiti di legge e tale dato è stato accertato all’esito della CTU disposta in sede giudiziale, la quale ha evidenziato nell’Avviso di pagamento 2021 soltanto un valore “oltre Il range” frutto di un mero refuso che il comune ha già dichiarato, nella predetta sede giudiziale, di essere pronto a rettificare.

L’Amministrazione Comunale ha incontrato il 13 Dic., come già precedentemente concordato, la Società di gestione del Sikania, in presenza dei legali di loro parte, dimostrando la buona volontà, peraltro di entrambe le parti, di addivenire a una soluzione del problema. Nel corso dell’incontro è stato ricordato come già nel corso del 2022 è stata messa a disposizione della società la normativa di autorizzazione per la raccolta in proprio dei rifiuti che consentirebbe di non utilizzare il servizio pubblico di gestione integrata dei rifiuti, o l’eventuale elaborazione di un PEF specifico , ipotesi tuttavia escluse dalla stessa per costi ancor più gravosi.

Il comunicato della società che gestisce la struttura Sikania, ha creato profondo rammarico nell’amministrazione, in quanto intempestivo rispetto all’incontro richiesto dalla stessa Amministrazione Comunale alcune settimane prima dell’articolo pubblicato e, ancor più, per la paventata eventualità di non aprire la struttura. Eventualità quest’ultima che metterebbe a rischio decine di posti di lavoro, privando il territorio di una risorsa occupazionale importante per il sostentamento locale. L’ipotetica mancata apertura della struttura per i lavoratori del settore ha un sapore amaro. Lavoratori che non hanno culto del cartellino e si spendono più per lo spirito aziendale che per lo stipendio, non risparmiando sacrifici loro e delle loro famiglie, consapevoli del bene prezioso che gestiscono.

L’Amministrazione , come già dimostrato ampiamente con gli atti programmati e attuati in favore dei dipendenti comunali, starà sempre al fianco di ogni lavoratore tutelandone i diritti in ogni sede.

La nostra politica e la  dirigenza dell’ente  che con estrema  professionalità e concreta onestà intellettuale opera, ferma restando la necessità di tenere conto dei costi connessi al servizio e della incidenza della capacità a produrre rifiuti di determinate categorie di utenze non domestiche, troverà le collaborazioni  con le parti, necessarie ad  ottenere  soluzioni eque”.