CALTANISSETTA. E.E.E., è l’acronimo di Extreme Energy Events e costituisce la denominazione del progetto d’avanguardia avviato per le classi quarte del Liceo Scientifico “A. Volta”. L’attività, coordinata dai docenti di Fisica Giuseppe Galesi, Francesco Coccagna e Debora Mangiavillano, è stata proposta a un centinaio di istituti superiori, sparsi in tutto il territorio nazionale, dal Centro Ricerche Enrico Fermi di Roma e verrà svolta presso il “Volta” in collaborazione con il Dipartimento di Fisica dell’Università di Catania, rappresentato dalla Professoressa Paola La Rocca.
L’obiettivo principale di E.E.E. consiste nella creazione di una rete nazionale di telescopi per il rilevamento di raggi cosmici. I telescopi usati nel progetto non sono infatti quelli ottici, come per esempio quelli a specchio, che vengono usati per osservare la luce che proviene dallo spazio. Con questi dispositivi, molto più sofisticati, si possono invece osservare particelle molto energetiche che provengono dallo spazio e che colpiscono costantemente la superficie terrestre. Non si conosce ancora esattamente quale sia il meccanismo di formazione di questi raggi cosmici, che proverrebbero, secondo gli scienziati, da oltre il sistema solare.
Tra gli istituti partecipanti, alcuni possiedono già questo tipo di telescopi rivelatori, costruiti, negli anni passati, con il contributo degli studenti stessi, costruzione avviata a partire da elementi di base, affinché gli allievi si rendano conto di come si possa passare da materiali poveri a strumenti di altissima precisione. La costruzione dei rivelatori è avvenuta nei laboratori del CERN di Ginevra, nei luoghi più esclusivi della ricerca più avanzata, che vengono resi a tale scopo accessibili ai ragazzi.
I dispositivi rivelano i raggi cosmici e producono una grande quantità di dati scientifici da analizzare. Ed è l’analisi di questi dati l’altro obiettivo scelto proprio dal gruppo di lavoro del “Volta”. Nella prima fase del progetto gli studenti sono stati guidati alla conoscenza di questo ambito tecnico-scientifico, approfondendo in particolare argomenti di Fisica e familiarizzando con la statistica. Considerato il fattivo coinvolgimento degli allievi e la perfetta coerenza dell’attività con le materie d’indirizzo del Liceo Scientifico, il progetto, di comune accordo con il Dirigente Scolastico Vito Parisi, è stato inserito nei PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento).
Un progetto futuristico, che ha subito entusiasmato gli studenti delle classi quarte, al punto che si prevede il successivo coinvolgimento anche delle classi terze..