Salute

San Cataldo. “Progetto Trinacria”: la telemedicina abbatte le distanze e riduce i tempi di intervento

Redazione 1

San Cataldo. “Progetto Trinacria”: la telemedicina abbatte le distanze e riduce i tempi di intervento

Sab, 25/03/2023 - 09:38

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SAN CATALDO. “La telemedicina ci permette di superare tantissime difficoltà, la distanza soprattutto delle aree isolate con i Centri Ospedalieri e con i Centri Ospedalieri ad Alta Specialità, pertanto ci per permettere naturalmente una rapidità della diagnosi, ma principalmente un’equità di accesso alle cure da parte dei cittadini”, afferma il Direttore dell’Unità Operativa Complessa della Centrale Operativa del 118 di Caltanissetta, Giuseppe Misuraca.

La lezione, compresa all’interno del “Progetto Trinacria avente per titolo “l’ottimizzazione dell’assistenza sanitaria in emergenza/urgenza”, parlava proprio di telemedicina.  Nella Casa dei Fanciulli Cammarata a San Cataldo sono stati affrontati diversi temi “dal teleconsulto e quindi abbiamo parlato della rete della teleneurochirurgia- ha sottolineato il Direttore Misuraca-  alla telecardiologia, che è naturalmente uno dei servizi più sviluppati della telemedicina fino a parlare del servizio di telemonitoraggio, che sicuramente con il PNRR e con le Centrali Operative Territoriali si svilupperà tantissimo, soprattutto per quanto riguarda l’assistenza e il monitoraggio dei pazienti cronici”.

La telemedicina gioca un ruolo fondamentale soprattutto “all’interno delle reti tempo dipendenti – spiega ancora – dove già la tempo dipendenza è un fattore prognostico nel percorso del paziente, perché naturalmente riducendo i tempi di diagnosi, questo mi permetterà, come per dire la trasmissione di un tracciato ECG direttamente dal mezzo di soccorso, di instradare il paziente e centralizzarlo verso l’ospedale più idoneo alle cure definitive”. La prossima lezione si svolgerà qualche giorno dopo Pasqua per discutere di emergenze pediatriche.

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