Salute

Angelo Polizzi (CGIL FP): “Gli enti diano seguito alla richiesta dell’assessorato regionale per l’integrazione fino a 36 ore settimanali a favore dei lavoratori Asu”

Redazione 1

Angelo Polizzi (CGIL FP): “Gli enti diano seguito alla richiesta dell’assessorato regionale per l’integrazione fino a 36 ore settimanali a favore dei lavoratori Asu”

Sab, 27/08/2022 - 11:08

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Riceviamo e pubblichiamo nota del segretario generale della CGil Fp Angelo Polizzi in merito alla richiesta di integrazione oraria per il personale Asu in servizio presso enti della Provincia.

“Con nota del 25 agosto dirigente generale dell’Assessorato regionale della famiglia delle politiche sociali e del lavoro, porta a conoscenza degli Enti attuatori delle attività socialmente utili che è consentita, a seguito del finanziamento di 8 milioni di euro per tutta la regione, l’integrazione oraria del personale impegnato in Attività Socialmente Utili.

Nella nostra provincia moltissimi sono gli enti che utilizzano questa particolare categoria di lavoratori che ancora non hanno il giusto riconoscimento professionale e salariale, si tratta di lavoratori precari particolarmente fragili ed tra i più esposti all’attuale crisi.

Gli enti interessati e le cooperative laddove sono impegnati lavoratori presenti in strutture non dei comuni, dovranno manifestare il proprio interesse a utilizzare i soggetti assegnati alle A S U attuate, ricorrendo all’integrazione oraria per l’anno 2022 (36 ore per tutti sino al 31/12/2022), proponendo specifico “progetto obiettivo” che dovrà essere inviato al dipartimento lavoro entro il 30/08/2 022.

Non sfugge a nessuno l’importanza di questa scadenza per gli enti e le strutture interessate che potranno potenziare i servizi alla cittadinanza, nonché per i lavoratori che vedranno un incremento del loro salario.

Per queste ragioni, per tutto il personale ASU che svolge la propria attività presso ciascun Ente, la FP CGIL in considerazione della scadenza chiede un particolare impegno per dare seguito alla richiesta dell’Assessorato e consentire l’integrazione delle ore di lavoro fino a 36 settimanali.

Per questi lavoratori si tratta di un passo avanti ma non sufficiente, la vera battaglia della CGIL resta la lotta al precariato e la stabilizzazione di tutti i lavoratori interessati, per dare loro sicurezza e dignità al lavoro che svolgono”.

Il Segretario Generale Angelo Polizzi