Salute

Caltanissetta, “Chiara di Dio”: musical al Margherita ripercorre la vita della Santa

Redazione 2

Caltanissetta, “Chiara di Dio”: musical al Margherita ripercorre la vita della Santa

Lun, 09/05/2022 - 12:30

Condividi su:

Nel 2005 per la prima volta viene rappresentato al Teatro Regina Margherita di Caltanissetta il musical “Chiara di Dio”. Il Vescovo, S.E. Mons. Mario Russotto presente in teatro conosce in quell’occasione la Compagnia Teatrale e, successivamente, il regista Carlo Tedeschi e la realtà del Lago di Monte Colombo di Rimini, dove ha sede la Fondazione Leo Amici.

Da quell’incontro nasce a Santa Caterina Villarmosa una piccola sede distaccata della Fondazione, la Casa del Ponte, una casa di accoglienza per i giovani, per ritiri spirituali, con la cappella dedicata ai Santi Francesco e Chiara e la scuola di danza, teatro, musica e canto.

Il 13 e 14 Maggio 2022 alle ore 21.00 “Chiara di Dio” torna nuovamente al Teatro Margherita di Caltanissetta, con la Compagnia Teatrale RDL – Ragazzi del Lago.

Lo spettacolo, promosso dalla Fondazione Leo Amici e prodotto dall’Associazione Dare, è introdotto dalle parole di Papa Giovanni Paolo II, che definisce Chiara e Francesco “fenomeni”, “leggende’’. Intorno al lettino di Chiara ormai morente scorrono il primo e il secondo tempo dello spettacolo, attraverso i momenti più toccanti e straordinari della sua vita: l’incontro con Francesco, la fuga da casa, il taglio dei capelli per la sua consacrazione, l’obbedienza a Francesco. Episodi drammatici e di vita quotidiana: dallo spettacolare confronto con i Saraceni fino alla singolare figura di Suor Filippa.

Lo spettacolo, per il quale l’autore e regista si è avvalso delle Fonti Francescane, fa emergere l’umanità e l’attualità di Chiara e Francesco, un esempio per i ragazzi di oggi, nonostante siano trascorsi otto secoli, di come uscire dagli schemi con la forza e la passione della gioventù, senza compromettere la propria integrità.

Carlo Tedeschi è un artista versatile: scrittore, pittore, autore e regista teatrale, utilizza la sua capacità e produzione artistica per diffondere i valori di pace, amore e fratellanza, educando soprattutto i giovani alla bellezza. Crede, infatti, che ogni persona sia un capolavoro a sé da rispettare e amare, del quale individuare potenzialità e favorire l’espressione, nella vita sociale e nella condivisione. È uomo di cultura, di profonda spiritualità e uomo di impegno sociale e umanitario.

Ero presente nel cast originale del 2005 come ballerino e conosco gli spettacoli di Carlo Tedeschi, mezzi per trasmettere un messaggio profondo, vero e grandi valori umani: sono testimone che ogni replica ha sempre lasciato alle persone un segno profondo nel cuore, un’emozione e molti spunti di riflessione.

Nel periodo storico difficile che stiamo attraversando, credo ci sia bisogno di vivere momenti così profondi. Non è semplicemente uno spettacolo, ma vivere la vita di Chiara, di Francesco e riproporle nella nostra vita, nella nostra realtà.

Il 12 Maggio alle ore 21.00 sarà rappresentato sempre al Teatro Regina Margherita lo “Spettacolo di Cabaret”, ultimo realizzato da Carlo Tedeschi, ricco di gags esilaranti, balletti ispirati ai classici dello spettacolo internazionale con un passaggio nella tradizione italiana più amata, da “Maruzzella” a “Caruso”.

Pubblicità Elettorale