Salute

Le esequie di ‘u zi Viciu Maniscalco, memoria storica del Santuario

Carmelo Barba

Le esequie di ‘u zi Viciu Maniscalco, memoria storica del Santuario

Mer, 04/08/2021 - 17:55

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MUSSOMELI – Si sono svolte nel “suo” santuario della Madonna dei Miracoli, attualmente diretto dal Rettore – Parroco Padre Francesco Miserendino, le esequie del novantacinquenne Vincenzo Maniscalco, deceduto ieri mattina al Residence per Anziani di Via Palermo, dove da alcuni anni si trovava ospite. Una messa, celebrata dal Rettore Padre Francesco Miserendinoti. Un rito funebre con una bara dove era ben visibile l’abitino della confraternita e circondata dalle bandiere dei sodalizi annessi a Santuario (Confraternita e Congregazione), ai piedi della “sua” Madonna  che nella sua vita terrena aveva tanto amata e glorificata. Per la circostanza anche la  Schola Cantorum, con cui aveva condiviso, ciascuno nel proprio ruolo, il piacere dello stare bene insieme, ha cantato le lodi a Maria.

Vincenzo Maniscalco , 95 anni , celibe, facente parte della famiglia Maniscalco, ‘u zi Viciu o il signor Vincenzo come lo chiamavano molti del circondario, con i suoi ultimi anni trascorsi serenamente nel locale Residence per Anziani di Via Palermo, si è addormentato per sempre portando con sè i suoi interminabili rosari che quotidianamente, dal consueto posto a lui riservato, riecheggiavano nel Santuario. Il suo esempio, testimoniato nella vita terrena, vissuto sotto lo sguardo benevolo della Madonna dei Miracoli, rimarrà nei ricordi di quanti hanno apprezzato la sua fede religiosa. Una mente fertile è stata la sua, allorquando c’era da approntare iniziative, come l’addobbo delle “figuredde”, l’allestimento di presepi e di quant’altro attinente all’ambiente ecclesiastico. A tale riguardo, era diventato “consulente” di quanti si accingevano a cimentarsi in iniziative, che richiedevano l’intervento di mani esperte. ‘U zi Viciu non si rifiutava mai, anzi si sentiva onorato della benevolenza delle persone. Ha difeso il santuario in ogni circostanza, nelle alterne vicende della vita, mettendo sempre al primo posto la Madonna dei Miracoli. Non per nulla la gente lo identificava “ ‘u zi Viciu chiddru di la Madonna”, conquistandosi la simpatia e l’apprezzamento delle persone. Una lunga vita terrena la sua, pronto, ora, dentro in una bara che custodisce il suo gelido corpo. a cantare il “Regina pietosissima” al cospetto della Mamma Celeste. Al termine, il mesto corteo dei familiari, a cui sono pervenute le condoglianze di amici e conoscenti dello scomparso, si è diretto verso l’ ultima dimora, dove riposerà per sempre all’ombra dei cipressi.

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