Salute

Rassegna Stampa. Caltanissetta, Invalida prenotata ma non vaccinata: “rimandata indietro per un errore di registrazione”

La Sicilia

Rassegna Stampa. Caltanissetta, Invalida prenotata ma non vaccinata: “rimandata indietro per un errore di registrazione”

Mar, 13/04/2021 - 10:34

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Donna invalida al 100%, prenotata per il vaccino, si reca al Cefpas di Caltanissetta e viene rimandata indietro perché la registrazione non era stata effettuata.

Succede anche questo per le vaccinazioni, come racconta la stessa protagonista della disavventura al nostro giornale: «Ero stata prenotata, come soggetto vulnerabile, sul portale ufficiale. Ho pure ricevuto la conferma dell’appuntamento per sabato scorso, tramite messaggio al cellulare. Recatami al Cefpas, luogo comunicato per la somministrazione del vaccino – dice la donna – mi sono vista rifiutare il vaccino Pfizer per un “errore di registrazione” non ulteriormente spiegato».

La donna, accompagnata nell’hub vaccinale da un’altra persona, ha mostrato le mail dell’avvenuta registrazione, della patologia, della riconosciuta invalidità (100%) e di portatrice in situazione di gravità (articolo 3, comma 3 della legge 104), ma è stata costretta a rinunciare al vaccino e tornare a casa.

«È con amarezza che denuncio quanto mi è accaduto – aggiunge la donna – perché devo dire che ero rimasta piacevolmente sorpresa dalla perfetta organizzazione. Tempi di ingresso al Cefpas ridotti, sono stata ricevuta cordialmente da una giovane dottoressa che, resasi conto della mancata registrazione e dopo aver visto la prenotazione in mio possesso, voleva vaccinarmi. Ha però chiesto ad un suo superiore che ha detto che dovevo ritornare perché non c’era la registrazione.

Quanto avvenuto mi ha amareggiato molto – conclude la donna – Ho inoltrato una ulteriore mail con richiesta chiarimenti e per un nuovo appuntamento per l’ inoculazione del vaccino all’Asp di Caltanissetta, entro 24 ore dalla ricezione della suddetta richiesta.

Non avendo avuto nessun riscontro, ho deciso di denunciare pubblicamente quanto avvenuto, anche perché, a detta di chi avrebbe dovuto inocularmi il vaccino, “non è la prima volta L’hub per le vaccinazioni al Cefpas che succede”».

Foto: archivio

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