Salute

Caltanissetta, Polizia arresta 69enne per sfruttamento della prostituzione

Redazione 2

Caltanissetta, Polizia arresta 69enne per sfruttamento della prostituzione

Mer, 07/04/2021 - 12:19

Condividi su:

La Squadra Mobile ha arrestato un sancataldese di sessantanove anni, in esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini preliminari del Tribunale di Caltanissetta e su richiesta della Procura della Repubblica, per sfruttamento della prostituzione.

Con l’ordinanza eseguita il Giudice ha disposto anche il sequestro di tre immobili, nella disponibilità dell’arrestato, tutti ubicati a Caltanissetta, dove sono state ospitate le prostitute.

Per lo stesso reato i poliziotti hanno notificato un avviso di garanzia a un nisseno 53enne, in passato coinvolto in altre indagini per sfruttamento della prostituzione.

Le indagini della Squadra Mobile dopo che la sezione volanti era intervenuta in seguito a una chiamata per lite nel giugno del 2018.

Gli agenti della Polizia di Stato erano intervenuti per sedare una violenta lite che si era accesa tra due prostitute di nazionalità colombiana e un cliente.

Le due donne dichiararono di essere arrivate a Caltanissetta qualche giorno prima e di essere state ospitate in quell’appartamento da due connazionali, anche loro prostitute.

I primi accertamenti eseguiti dagli investigatori della Squadra Mobile hanno permesso di identificare il proprietario di quell’immobile, lo stesso che, adesso, è stato fermato.

Sulla base degli elementi raccolti, gli agenti hanno individuato l’abitazione di via Cappuccini, quale luogo di organizzazione, favoreggiamento e sfruttamento dell’attività di prostituzione esercitata da uomini e donne che soggiornavano a Caltanissetta per brevi periodi.

La successiva attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica, e le intercettazioni telefoniche degli indagati hanno consentito di rilevare che il sessantanovenne,, sebbene avesse provveduto a regolarizzare i contratti di affitto e adempiere gli obblighi di comunicazione alle autorità, era perfettamente a conoscenza dell’attività che si svolgeva all’interno dell’immobile di via Cappuccini e di altri due di sua proprietà. L’uomo, da quanto è emerso, addirittura raccomandava all’inquilina di assumere un comportamento rispettoso per evitare di incorrere in situazioni spiacevoli dovute alle lamentele dei residenti, che avrebbero richiamato controlli da parte della polizia.

Inoltre, l’indagato riscuoteva un canone settimanale più elevato, quasi doppio, di quello indicato nel contratto.

A seguito dell’inagibilità dell’immobile di via Cappucci, l’uomo ha messo a disposizione delle donne che controllava, un’altra abitazione di sua proprietà ubicata in via San Cataldo, raccomandandole ancora una volta di fare attenzione per non destare sospetti tra i vicini.

L’altro indagato, il 53enne, si occupava di controllare il transito delle donne in città attraverso il sito internet di annunci “bakeca incontri”.

Nel periodo di assenza da Caltanissetta di una delle prostitute, che periodicamente lasciava la città, quest’ultima si rivolgeva al 53enne per cercare altre prostitute cui sublocare gli appartamenti.

Il 69enne, dopo le formalità di rito, è stato condotto dagli agenti della Squadra Mobile agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Pubblicità Elettorale